Trump ai giocatori milionari: rispettate l’inno o andatevene dagli Usa

24 Mag 2018 16:03 - di Redazione

“Bisogna alzarsi con orgoglio per l’inno nazionale. O altrimenti non dovresti giocare. Non dovresti stare lì. Forse non dovresti nemmeno essere nel Paese”. Donald Trump risponde così alla domanda sulla svolta varata dalla National Football League: la lega guidata dal commissioner Roger Goodell, per evitare proteste dei giocatori durante l’esecuzione dell’inno nazionale ha stabilito che non sarà consentito inginocchiarsi mentre viene intonato The Star-Spangled Banner. D’ora in poi, secondo le norme della Nfl, le squadre verranno multate se qualche giocatore continuerà ad assumere la posizione non più tollerata. Agli atleti sarà comunque permesso, in caso, rimanere negli spogliatoi fino al calcio d’inizio. “Penso sia positivo. Non credo che la gente dovrebbe rimanere negli spogliatoi. Ma è comunque positivo”, dice Trump, in un’intervista a Fox & Friends, commentando la novità introdotta dalla lega. Il presidente in passato si è più volte scagliato contro i giocatori, definiti anche “figli di p…..”, colpevoli di non aver mostrato rispetto nei confronti dell’inno e della bandiera. “Credo che la gente abbia dato una spinta” per indurre la National Football League a modificare le regole. Trump ridimensiona, almeno in parte, il ruolo svolto nella vicenda. “Merito mio? Non sono stato io. Io ho fatto emergere la questione. Avrebbe potuto essere affrontata quando tutto è cominciato”, dice. Dall’agosto 2016, prima che Trump approdasse alla Casa Bianca, molti atleti a cominciare da Colin Kaepernick – ex quarterback dei San Francisco 49ers che ora è disoccupato da oltre un anno – si inginocchiano durante l’esecuzione di The Star-Spangled Banner per protestare contro le violenze della polizia nei confronti degli afroamericani e per stigmatizzare, in generale, la discriminazione che caratterizza la società americana.

Commenti

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  • nessunodisseo 25 Maggio 2018

    “Per stigmatizzare la discriminazione” i negri durante l’inno si mettono in posizione diversa dai bianchi. Direi che sono diversamente intelligenti.

  • Benedetto 25 Maggio 2018

    l’inno americano non gli piace, ma i dollari americani si ? Se ne tornassero in africa…

  • giancarlo cremonini 24 Maggio 2018

    Potrebbero trasferirsi in Congo o in Zimbawè dove la polizia è certo più democratica

  • Massimo Casali 24 Maggio 2018

    Grande Trump