Tragedia a Vimercate, bimba di tre anni muore soffocata da un acino d’uva
Bimba muore a tre anni soffocata da un acino di uva. Tragedia a Vimercate. La piccola è arrivata al pronto soccorso dell’ospedale in arresto cardiaco. Il padre ha spiegato ai medici che aveva cominciato a non respirare più dopo avere mangiato la frutta. Immediatamente è scattato il protocollo salva-vita, gli otorinolaringoiatri hanno rimosso il chicco, ma le sue condizioni erano disperate. Una volta stabilizzata, è stata trasferita al Buzzi di Milano, in terapia intensiva pediatrica. Ma non ce l’ha fatta. Il suo cuore ha smesso di battere poco dopo il ricovero. Al momento non è stata disposta l’autopsia sul suo corpicino. I genitori, solo per atto dovuto e ricostruire l’accaduto, verranno sentiti nelle prossime ore dai carabinieri.
Bimba muore, ecco i cibi a rischio
Ecco l’identikit degli alimenti più a rischio. Il cibo più pericoloso ha delle caratteristiche ben precise e solo memorizzandole potremo avere con noi la capacità di smascherarlo e renderlo inoffensivo.
La maggior parte dei cibi responsabili di gravi incidenti da soffocamento hanno i seguenti requisiti: sono piccoli, sono rotondi, hanno una forma cilindrica conforme alle vie aeree del bambino (uva, hot dog, wurstel, ciliegie, mozzarelline, carote a fette, arachidi, pistacchi), sono appiccicosi, sono alimenti che pur tagliati non perdono la loro consistenza (pere, pesche, prugne, susine, tozzetti, biscotti fatti in casa), si sfilacciano (prosciutto crudo, finocchio…), hanno una forte aderenza (carote julienne, prosciutto crudo).