Sardegna, Fratelli d’Italia fa mettere fuorilegge i guardrail-killer

31 Mag 2018 16:55 - di Redazione

Stop ai guardrail-killer. Il consiglio regionale della Sardegna ha approvato la mozione di Fratelli d’Italia di  “sull’adeguamento dei guardrail lungo le strade urbane ed extra urbane della Sardegna, al fine di diminuirne la pericolosità per i conducenti di veicoli a due ruote”. “Fra il 2011 e il 2016 – ha detto Paolo Truzzu, capogruppo di Fdi e primo firmatario della mozione – ci sono stati 637 incidenti mortali dei quali 164 hanno visto coinvolti motoveicoli con 40 morti, causati dall’urto contro il guardrail o altre infrastrutture, determinando indirettamente costi socio-sanitari di circa 1 miliardo”. Fornendo dati più recenti, Truzzu si è riferito agli anni 2017 (4 morti) e 2018 (1) con alcuni episodi significativi come quello di una ragazza che, vicino Cagliari, ha perso la gamba sbattendo contro il guardrail e quello in cui un’auto è stata trafitta dallo stesso guardrail sulla Ss 131 a Monastir. “E’ vero – ha detto il capogruppo di Fdi che l’Anas sta installando una quarantina di nuovi dissuasori ma ritengo che sia necessario riflettere sulla funzione di questo strumento che serve a mantenere il veicolo all’interno della sede stradale ma succede che spesso non lo fa ed anzi provoca altri danni, specialmente ai motoveicoli, anche a basse velocità”. Il consiglio ha approvato la mozione all’unanimità.

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