Rossella Corazzin fu vista a bordo di una jeep: un collegamento con il racconto di Izzo
È stato individuato un riscontro che unirebbe la testimonianza di una donna, che vide Rossella Corazzin a bordo di una jeep il 21 agosto 1975, giorno della sue scomparsa, e le ultime rivelazioni di Angelo Izzo. Il massacratore del Circeo infatti in due occasioni all’ex Procuratore di Belluno, Francesco Saverio Pavone, avrebbe detto che la ragazza fu rapita su una Land Rover.
È questa – secondo quanto riferisce l’Ansa – una delle “coincidenze” emerse dalle indagini sull’omicidio della 17enne che la Procura di Belluno trasmise a Perugia e che poi furono archiviate circa due anni fa.
Francesco Saverio Pavone interrogò Angelo Izzo, facendo portare l’ergastolano a Belluno, in due occasioni: nell’agosto 2016 e nel dicembre dello stesso anno. In mezzo, nell’autunno del 2016, Izzo fu ascoltato anche dai pm di Roma, Albamonte e Prestipino, raccontando tutta una serie di episodi di violenze a suo dire ascrivibili alla banda del Circeo. Rossella Corazzin, che secondo quanto rivelato da Izzo sarebbe stata violentata e uccisa dalla banda del Circeo. Il 21 agosto 1975 scomparve nei boschi di Tai di Cadore mentre era in vacanza con la famiglia: si allontanò da sola da casa per una passeggiata verso il monte Zucco, portando con sé una macchina fotografica e un libro e sparì nel nulla.