“Pronti a radere al suolo Tel Aviv e Haifa”. è il monito dell’Iran a Israele

11 Mag 2018 18:30 - di Redazione

Le città israeliane di Tel Aviv e Haifa verranno “completamente distrutte” se Israele si comporterà in modo “stupido”. È la minaccia ripetuta dall’ayatollah Ahmad Khatami, che ha guidato la preghiera del venerdì a Teheran. “Rafforzeremo le nostre capacità missilistiche nonostante le pressioni occidentali – ha detto Khatami nel suo intervento trasmesso dalla tv di Stato – Israele sappia che se agirà in modo stupido, Tel Aviv e Haifa verranno completamente distrutte”. Khatami, che è membro dell’Assemblea degli Esperti, ha già minacciato in passato la distruzione delle due città israeliane, anche lo scorso aprile quando, a modo suo, ha messo in guardia Israele da attacchi contro il movimento sciita libanese Hezbollah, storicamente sostenuto da Teheran. L’Iran accusa Israele di aver effettuato raid in Siria sulla base di “pretesti infondati”. “I ripetuti attacchi del regime sionista sul territorio siriano sono stati sferrati sulla base di pretesti inventati dallo stesso regime e privi di fondamento”, ha detto il portavoce del ministero degli Esteri di Teheran, Bahram Qassemi. L’Iran, sostenitore del leader siriano Bashar al-Assad, si è già dichiarato estraneo agli attacchi contro Israele dalla Siria e ha accusato Israele di “mentire”, ribadendo che “la Siria ha tutto il diritto di difendersi”. “I molteplici attacchi del regime sionista sul territorio siriano e le palesi violazioni della sovranità del Paese, soprattutto negli ultimi giorni, costituiscono una chiara aggressione – ha incalzato Qassemi -. I continui attacchi del regime sionista sul territorio siriano, sferrati sulla base di pretesti inventati e infondati, rappresentano una violazione della sovranità nazionale e dell’integrità territoriale della Siria e violano il diritto internazionale”. “Il regime sionista non può tollerare la pace e la stabilità nella regione”, ha detto il portavoce che, citato da Press Tv, ha accusato Israele di sostenere i “terroristi” che combattono contro Assad. “Oggi – ha aggiunto – i principali sostenitori di questi gruppi stanno attaccando e invadendo i territori siriani nel tentativo di vendicarsi dopo i molteplici fallimenti dei loro terroristi”. Inoltre l’Iran è pronto a riprendere le attività di arricchimento dell’uranio “su scala industriale” e “senza alcuna restrizione” dopo l’uscita degli Stati Uniti dall’accordo sul suo programma nucleare. È quanto si legge in una nota del governo iraniano diffusa dal ministero degli Esteri e rilanciata su Twitter dal capo della diplomazia della Repubblica islamica, Mohammad Javad Zarif. Nel comunicato del governo iraniano si critica il ritiro “illegale” del presidente Donald Trump dal Joint Comprehensive Plan of Action (Jcpoa), sottolineando che arriva alla fine di “lunghe e persistenti violazioni di quest’accordo da parte degli Stati Uniti, in particolare dopo l’entrata in carica di questa nuova amministrazione estremista. Gli insulti assurdi di Trump contro la grande nazione iraniana indicano l’estensione della sua ignoranza e follia”.

(Foto: Naoc)

Commenti

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  • alessandro ballicu 12 Maggio 2018

    sarebbe legittima difesa ma purtroppo l’iran non ha la forza militare per competere coi feroci e sanguinari sionisti

    • melodia792 13 Maggio 2018

      Tu speri un altro olocausto degli ebrei di Israele. Ma ti sbagli, Ce n’é stato uno, adesso loro rispondono a chi cerca di eliminarli. La terra é loro da circa 3000 anni. E infatti 3 milioni di ebrei tengono a bada 500 milioni di arabi che sono governati da dittatori, da regimi feudali, dove le donne sono considerate esseri inferiori.

  • 12 Maggio 2018

    Per chiarire la situazione. Israele a il diritto di proteggere il suo territorio, e una nazione Sovrana e molto rispettata nel mondo. Mai bisogna dimenticare le vittime della seconda guerra mondiale…70 milioni ammazzati come animali, uomini, donne, e bambini..mi sembra giusto che nel 1947 fu creata Israele…

  • Adelio Bevagna 11 Maggio 2018

    Sarebbe anche l’ora. Forza fatevi da na parte e fate sparire tutto il medio oriente. Che coia da che esiste il mondo che fate le guerre ma siete sempre li, mo basta.