Lega-M5S, c’è l’intesa sul premier: oggi le audizioni al Colle. Sapelli in pole
C’è l’intesa sul nome di un premier “politico” in grado di far decollare il governo giallo-verde. Ma è ancora mistero su chi sia, anche perché Di Maio e Salvini hanno l’obbligo di provare a mantenere il massimo riserbo fino all’incontro con il presidente della Repubblica. Sergio Mattarella riprenderà oggi pomeriggio le consultazioni per la formazione del governo. Alle 10.30 vedrà la delegazione del Movimento 5 stelle, con i capigruppo parlamentari, Danilo Toninelli e Giulia Grillo, e il capo della forza politica, Luigi Di Maio. Alle 18 al Colle salirà invece la Lega, con il segretario, Matteo Salvini, e i due capigruppo parlamentari, Marco Centinaio e Giancarlo Giorgetti. Dalle 15 sarà aperta la sala stampa del Quirinale.
In mattinata erano circolati i possibili nomi di due possibili candidati, non proprio politici di primo pelo, Giulio Tremonti e Roberto Maroni, vicini entrambi alla Lega. Ma si parla anche di due semi-sconosciuti, Giulio Sapelli (nel riquadro) e Giuseppe Conte (nella foto grande) , il primo in quota Lega, il secondo in quota M5S, entrambi docenti universitari. Sapelli, economista, già manager di importanti consigli di amministrazione, tra cui Eni e Unicredit. Conte, 41 anni, già ministro in pectore dei grillini per la Pubblica amministrazione, deburocratizzazione e meritocrazia, docente di Diritto privato, studi alla Yale University, alla New York University, al Girton College (Cambridge), alla Duquesne University, a Parigi, a Vienna, è scritto nel curriculum. Politici, ma non troppo: quasi tecnici, anche loro…
«Non parlo di me da sempre, ho fatto della riservatezza la mia cifra di vita. E quindi non commento. Però, da quanto ho letto, il programma M5S-Lega è un buon programma e come cittadino lo condivido», dice Sapelli, con Labitalia, sulle ipotesi che stanno circolando sul suo nome come premier del governo 5S-Lega.