La cattolicissima Irlanda non ci sta: nuovo referendum sull’aborto

24 Mag 2018 14:17 - di Redazione

La cattolicissima Irlanda torna alla carica sull’aborto. Gli elettori delle 12 isolette al largo della costa occidentale dell’Irlanda hanno iniziato a votare oggi per il referendum indetto per decidere se apportare una modifica costituzionale alla legge sull’aborto. La consultazione, che domani interesserà il resto del Paese, segue mesi di aspro dibattito sull’opportunità o meno di abolire l’ottavo emendamento della Costituzione, che equipara il “diritto alla vita del nascituro” al “diritto alla vita della madre”. Agli elettori, più di 3,2 milioni di persone, verrà chiesto se vogliono mantenere o revocare l’articolo 40.3.3 della Costituzione e sostituirlo con un nuovo articolo che permetta al parlamento irlandese di legiferare sulla questione. Il governo, in testa il primo ministro Leo Varadkar è a favore del “sì” e ha sostenuto la campagna per il cambiamento, dicendo che avrebbe votato sì “per tutte le donne della mia vita, inclusa un’amica che mi ha parlato del suo aborto”. “Penso che tutti meritino cure sicure e compassionevoli qui a casa”, ha scritto su Twitter questa mattina. Il Paese, fortemente cattolico, è tuttavia diviso con i sondaggi che indicano un leggero vantaggio per il “sì nei confronti dei ‘no”, 44% contro 34 , e ben un 22% di potenziali indecisi.

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