Governo, Rampelli: «Il centrodestra non è scomponibile, abbia l’incarico»
«Oggi al presidente della Repubblica Mattarella abbiamo presentato la realtà di un centrodestra non scomponibile e che è l’unica forza in grado di formare un governo, visto che non esiste una maggioranza per un altro governo». A spiegarlo è stato il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Fabio Rampelli, dopo aver participato alle consultazioni al Colle, che hanno visto il centrodestra presentarsi unito in delegazione.
«La cosa più normale è che l’incarico venga affidato a questa coalizione. Sarà un governo di contenuti e che, nel caso di uno scenario diverso, traghetterà il Paese verso le nuove elezioni», ha proseguito Rampelli, avvicinato dai giornalisti alla Camera dopo le consultazioni al Quirinale.
A Rampelli è stato chiesto però anche un commento sull’ipotetico scenario per cui per tornare alle urne, il Capo dello Stato possa chiedere un supplemento di impegno al premier dimissionario Paolo Gentiloni. «Siamo attenti osservatori e nutriamo piena fiducia nell’operato di Mattarella – ha replicato Rampelli – però constato che si tratterebbe di un governo bocciato dall’elettorato, un governo degli sconfitti. Per questo, ritengo equo, e persino probabile – ha concluso l’esponente di FdI – che chi ha la maggioranza dei parlamentari, di cui nessun governo tecnico o di altra natura dispone, ottenga l’incarico».