Governo, La Russa: «Salvini si è fatto fregare da Di Maio» (video)
Da Fratelli d’Italia il giudizio è unanime sul tentativo di Salvini e Di Maio di formare il governo e sul caso Giuseppe Conte. Giorgia Meloni era stata dura, parlando di un «trappola» in cui sarebbe caduto il leader della Lega. Duro e schietto anche Ignazio La Russa, che argomenta il fatto che FdI non voterà la fiducia al possibile esecutivo: «Io non conosco Giuseppe Conte ma lo conoscono quelli che sono di sinistra come lui e lo conosce Di Maio. Il centrodestra compatto delle elezioni è finito perché Salvini ha accettato di trattare con Di Maio a nome della sola Lega e non più del centrodestra unito».
Ha proseguito La Russa: «Di Maio sapeva che Salvini da solo sarebbe stato più debole e che con un patto a tre anziché a due, sarebbe stato più difficile imporre il nome di Conte. Salvini si è fatto fregare da Di Maio», ha scandito La Russa, senatore di Fratelli d’Italia durante la trasmissione ‘L’Aria che tira’ in onda su La7. «Salvini da solo è più debole», ha ribadito la Russa, contestando il fatto che Salvini abbia trattato con Di Maio non a nome del centrodestra, ma unicamente a nome della Lega.
On.le La Russa,
in sostanza la sua analisi non è errata ma… l’alternativa sotto Mattarella quale sarebbe stata (dato che l’incarico al cdx. non lo avrebbe mai dato?)
… : ulteriore Governo tecnico (eterodiretto)
e non venitemi a dire che sarebbe stato meglio!!!!
Questa gente che ha militato a lungo, e con piena soddisfazione, nell’armata Brancaleone di Berlusconi facendo carriera alla sua ombra, e poi con un sussulto di amor proprio ha voluto rivendicare tardivamente la propria verginità politica, sta dimostrando di avere una cultura politica e una coscienza patriottica – a cui a parole tiene tanto – molto scarse. Questo spiega perché la Meloni parli di trappole e La Russa di inganni: come se la Politica fosse un gioco di trabocchetti… E’ vero che l’auspicabile governo Lega/M5S non è il meglio che potremmo avere, ma anche se riuscirà a fare poco, almeno lo farà nella direzione giusta: più rispetto per l’Italia e meno servilismo verso l’UE, meno tasse, meno immigrazione clandestina, una vita più decorosa e più sicura per gli italiani. Il caro Berlusca non si sarebbe mai potuto sognare di promettere niente di tutto questo, succube com’è del suo nuovo e sospetto europeismo.