Dramma in famiglia, 67enne uccide la sorella con l’acido e tenta il suicidio
Una tragedia familiare che si è consumata in pochi, concitati istanti, frutto di un logorio psico-fisico durato molto più a lungo. E così, secondo il più drammatico dei copioni di omicidio-suicidio, un uomo ha prima ucciso la sorella malata da tempo e poi, rivolgendo la sua disperazione contro se stesso, ha a sua volta tentato il suicidio.
Alessandria, uccide la sorella con l’acido e tenta il suicidio
È accaduto tutto nel pomeriggio di ieri, quando i carabinieri della stazione di San Salvatore Monferrato, unitamente a quelli di Valenza e del Nucleo Operativo e Radiomobile di Alessandria, sono intervenuti in frazione Frescondino di San Salvatore Monferrato, dove era stato segnalato il ritrovamento di un uomo, probabilmente vittima di avvelenamento. Giunti sul posto, i militari e il personale del 118, allertati da un conoscente, hanno trovato un pensionato 67enne di Valenza, riverso sul pavimento della propria abitazione, ancora sofferente, con accanto una bottiglia di acido muriatico, il cui contenuto era stato in parte ingerito.
L’uomo, ricoverato in ospedale in stato d’arresto per omicidio
Contemporaneamente, i militari hanno trovato in un’altra stanza una donna, sorella dell’uomo riverso a terra, da tempo costretta a letto ed in stato di incoscienza a causa delle gravi condizioni di salute, accanto alla quale c’era una bottiglia dello stesso liquido. Il 67enne, in cura presso il centro di salute mentale di Casale Monferrato, avrebbe acquistato l’acido muriatico per porre fine alle sofferenze sue e della sorella, la quale, nel corso della nottata, è poi deceduta presso l’ospedale di Alessandria. Il fratello 67enne resta ricoverato nello stesso ospedale in gravi condizioni: l’uomo è stato dichiarato in arresto per omicidio.