Chiusi in auto sotto il sole cocente: solo l’allarme dei passanti salva 2 bimbi, poi…

Tragedia sfiorata ieri a Peschiera del Garda, nel primo pomeriggio il sole batteva forte nel parcheggio di un grande supermercato, infierendo su due fratellini di 8 mesi e 3 anni, lasciati dai genitori chiusi in auto dove la temperatura toccava i 30 gradi.

Peschiera del Garda, chiusi in auto sotto il sole cocente

L’abitacolo si era surriscaldato ed è apparso subito come una trappola letale ai numerosi clienti che passavano accanto a una grossa monovolume americana con targa tedesca, che sulle prime hanno trovato insolito e poi, col passare del tempo, decisamente allarmante, che ci fossero chiusi dentro due bambini molto piccoli, soli, accaldati e a rischio disidratazione. Così, via via che la situazione si faceva agli occhi di tutti sempre più incandescente, sono giunte alcune segnalazioni sia al numero di pronto intervento 112 dei Carabinieri della Compagnia di Peschiera del Garda, sia all’addetto della vigilanza privata all’interno del negozio: è stato lui, allora, ad accorrere per primo alla Chrysler Voyager parcheggiata sotto il sole, presso cui alcuni passanti si erano già radunati molto preoccupati, perché dall’esterno si vedeva che sui sedili posteriori c’era un neonato che piangeva disperato e una bambina piccola molto spaventata e agitata.

Salvati in extremis da quella trappola mortale dai passanti

I piccoli erano evidentemente in difficoltà, così l’uomo non ha esitato a infilare le dita nello spiraglio dell’unico finestrino aperto, forzandolo sufficientemente per infilare la mano e aprire la portiera. Sono giunti in quel momento i Carabinieri del Nucleo Radiomobile, che hanno prestato un primo soccorso al bambino di otto mesi e alla sorellina di tre anni, molto accaldati, spaventatissimi, ma fortunatamente incolumi. Alla vista dell’assembramento di persone presso la loro auto, sono successivamente sopraggiunti due trentenni tedeschi, padre e madre dei piccoli in vacanza sul Garda; sono stati identificati e denunciati dai Carabinieri per abbandono di persone minori, aggravato dalla genitorialità. A detta dei soccorritori, infatti, mezz’ora di assenza in più avrebbe potuto determinare conseguenze ben più gravi…