Bufera sul commissario Ue Oettinger. Ma Juncker smentisce: “Italiani sovrani”

29 Mag 2018 16:44 - di Antonio Pannullo

Juncker smentisce ma non convince. Stavolta c’è stata una levata di scudi bipartisan, da Fratelli d’Italia al Pd, tutti hanno reagito duramente alle parole del commissario Ue Gunther Oettinger, esponente tedesco del Cdu, il partito di Angela Merkel, secondo il quale “I mercati insegneranno agli italiani a votare per la cosa giusta”. Dopo le reazioni indignate e le richieste di dimissioni da più parti, il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker è stato costretto a prendere una posizione chiara: il presidente Juncker, a quanto si apprende, “è stato informato delle dichiarazioni poco sagge attribuite al commissario Guenther Oettinger. Mi ha chiesto di chiarire ancora, una volta per tutte, la posizione ufficiale della Commissione: gli italiani, e solo loro, decideranno del futuro del proprio Paese. Nessun altro”. Lo precisa il portavoce capo della Commissione europea Margaritis Schinas, in conferenza stampa a Strasburgo. Alla richiesta di chiarire se Oettinger abbia effettivamente pronunciato le frasi a lui attribuite nel tweet del corrispondente di Dwnews, il portavoce ha ricordato che “l’intervista verrà trasmessa stasera: per questo ho detto attribuite”. Oettinger, che tra l’altro pare essere un celebre gaffeur, ha pronunciato le frasi incriminate in un’intervista al corrispondente di DwNews a Strasburgo Bernd Thomas Riegert. Lo si legge sull’account twitter dello stesso Riegert. L’intervista sarà trasmessa questa sera alle 21. Riegert, sul proprio profilo Twitter, riassume un passaggio citando il commissario: “I mercati e un outlook pessimista insegneranno agli italiani a non votare per i partiti populisti alle prossime elezioni”, mi ha detto il commissario Oettinger. E poi c’è un altro virgolettato: “Questo ha a che fare con la possibile formazione del governo. Posso solo sperare che questo abbia un ruolo nella campagna elettorale e dia un’indicazione affinché non si affidi ai populisti, di destra e di sinistra, nessuna responsabilità nel governo”. E questo Oettinger l’ha detto certamente. Ha un bel smentire Juncker, ma è evidente che nei palazzi di Bruxelles c’è questo sentire comune, questo non voler sentire parlare di populisti e di euroscettici. a democrazia, evidentemente, non funziona così. I partiti hanno il diritto di esporre le loro posizioni anche sull’Europa, proprio come ha fatto il Regno Unito, dove proprio il popolo ha fatto sentire forte e chiara la sua voce. Ovviamente poche ore dopo è giunta la smentita persino del giornalista: “Nel mio primo tweet sull’intervista esclusiva a Oettinger ho citato il commissario in maniera errata”. Bernd Thomas Riegert, giornalista dell’emittente Dwelle, si esprime così in un tweet dopo la bufera scatenata dalle prime anticipazioni dell’intervista al commissario europeo al Bilancio Guenther Oettineger. Secondo il primo tweet pubblicato dal giornalista in tarda mattinata – e poi rimosso – Oettinger avrebbe detto “I mercati insegneranno agli italiani a votare”. In una serie di messaggi successivi, Riegert ha pubblicato le dichiarazioni virgolettate di Oettinger. “Nel mio primo tweet sull’intervista esclusiva a Oettinger ho citato il commissario in maniera errata. Ecco perché l’ho cancellato. Avrebbe dovuto essere una sintesi estrema dell’intervista. Mi scuso per la confusione e per l’errore”, scrive Riegert, che invita i follower a leggere le altre dichiarazioni di Oettinger pubblicate. Sicuri che la Ue non è intervenuta in nessun modo?

Commenti

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  • Claudio 29 Maggio 2018

    Questi bastardi neonazisti esprimono bene l’ opinione del popolo tedesco nei nostri confronti non dimentichiamo mai che i nonni di questi predoni hanno ammazzato 10 milioni di persone, ricordiamolo

  • Giuseppe Tolu 29 Maggio 2018

    Indegno rappresentante del posto che occupa, stai tranquillo, alle prossime votazioni andrai a spalare in qualche cloaca, posto che ti si addice con merito