Barricato in casa: il blitz, la rabbia della folla, il cadavere della madre
Il blitz dei carabinieri è scattato alle 21 a Qualiano, dopo una giornata di estenuanti trattative. Attimi di paura, si sono sentite raffiche di arma da fuoco. I militari hanno fatto irruzione e sono riusciti a disarmare e immobilizzare Pasquale De Falco che – dopo aver ucciso la madre – si era barricato in casa per ore, lasciando sul balcone il cadavere della donna. La folla ha iniziato a insultare, «bastardo», «assassino». Altri attimi di tensione. Poi il 37enne è stato portato via dalle forze dell’ordine.
Cosa ha fatto e chi era
l’uomo barricato in casa
Ricostruita la vicenda. Il padre di Pasquale era uscito per recarsi in campagna. Pasquale e la madre erano rimasti soli. L’uomo si è aggirato per casa alla ricerca delle chiavi dell’armadietto blindato dove il padre aveva un fucile. Sfortunatamente è riuscito a trovarle, ha aperto, ha preso l’arma e ha sparato alla donna. I colpi si sono sentiti chiaramente e sono stati chiamati i carabinieri. Subito è apparsa chiara l’ennesima tragedia familiare. Il cadavere della madre era sul terrazzino. Pasquale ha puntato l’arma anche contro gli uomini in divisa. A quel punto tutta la zona è stata isolata. Si è avviato un dialogo, nel tentativo di far arrendere il 37enne, anche il padre – rintracciato dai militari – ha cercato di convincerlo. Niente da fare. Alla fine, dopo ore e ore, il blitz decisivo.
Pasquale si era laureato ma cominciò a curarsi perché colpito da una forte depressione causata da una delusione sentimentale. Da quel momento, a quanto ricostruito, sono iniziate le liti con i genitori fino al dramma finale. Con lui portato via dai carabinieri, il cadavere della madre sul terrazzino e gli insulti della folla.