Auguri mamme d’Italia. La foto di Meloni con la figlia scatena rancori “sinistri”
La foto è, al di là di come la si pensi, è deliziosa. Perché in effetti l’abbraccio di una madre con la figlia è una bella immagine. E Giorgia Meloni domenica, nel giorno della festa della mamma, ha optato proprio per una foto di questo tipo: la sua, con la figlioletta Ginevra in braccio. Una foto che parla di amore materno, con l’augurio alle “mamme d’Italia”. Ma sono tempi in cui l’immagine tradizionale e naturale – una donna che abbraccia un figlio – è considerata quasi un oltraggio politicamente scorretto a una filosofia individualista che conosce solo il diritto di fare ciò che si vuole. Non solo: sono anche tempi in cui si ritiene che battersi per i diritti delle madri deve passare in secondo piano rispetto a pratiche – come la gestazione per altri o utero in affitto – tollerate o addirittura difese il nome del diritto alla genitorialità di tutti, anche delle coppie omosessuali. Da questo punto di vista la foto postata da Giorgia Meloni è risultata per alcuni urticante. Così, anche se i like sono stati quasi 1500, qualcuno si è scomodato per farle notare che chiunque si senta mamma ha diritto di essere festeggiato… Con tanto di foto. Nè potevano mancare quelli che non hanno gradito il taglio “nazionalista” degli auguri. Del resto a introdurre la festa della mamma italiana fu il fascismo nel 1933 introducendo il 24 dicembre la Giornata della madre e del fanciullo. Nel dopoguerra si diffonde la celebrazione a maggio – mese della Madonna – della festa, su iniziativa di un parroco umbro, don Otello Migliosi, che organizzò la prima festa nel 1957 a Tordibetto di assisi. Un anno prima il sindaco di Bordighera aveva introdotto però nel suo Comune il primo festeggiamento delle mamme. Esiste dunque una storia tutta italiana di questa festa – che un tempo ricorreva l’8 maggio – e non è certo denigratorio verso le mamme di altri paesi ricordare negli auguri le madri italiane, tra le più penalizzate sia per il trattamento salariale sia per l’assenza di concrete politiche familiari.
Non mostrate mai foto di pseudo uomini col pancione, non si possono guardare senza vomitare.
La vera famiglia e’ composta da una mamma ,da un papa’ e dai loro figli,il resto e’ surrugato,fuffa
La sinistra non perde mai l occasione per denigrare e distruggere le buone tradizioni. Da che mondo è mondo la mamma è colei che partorisce allatta e alleva i figli con l amore che può dare solo chi ha avuto una gestazione di mesi è ha sofferto le doglie di un parto per mettere al mondo una nuova creatura. Tutto il resto è pura demagogia dissacratoria di quello che è madre natura.
Brava Giorgia , bella la foto e bello lo spirito della festa.
Una domanda “tecnica”: chi è quel kulattone panciuto con la barba? Come ha fatto ad essere ingravidato? E, per finire, da quale orifizio si è introdotto lo spermatozoo errante? Provate ad indovinare…
Vabbeh, mica tutte le mamme sono brutte e ridicole come la Cirinnà! Nel suo caso fanno bene a non pubblicare le foto, potrebbero turbare la pubblica opinione…
UN’AGGIUNTA, UN’INTEGRAZIONE AL PRECEDENTE COMMENTO : LE DEMENZIALI TEORIE
NON SOLO SINISTRONZE, MA, MEGLIO DIRE, RADICALSINISTRONZE !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
E’ SEMPRE PIU’ EVIDENTE CHE DOPO IL FASCISMO SIAMO IN PIENO SFASCISMO ED ANCHE LE ULETIME BRICIOLE DI MORALITA’ STANNO ANDANDO NELLA DISCARICA. POVERA PATRIA, POVERA FAMIGLIA! CHE DIO CI PERDONI!
La foto di madre e figlia è semplicemente bella, la foto dell’uomo “in dolce attesa” è semplicemente inquietante.
Purtoppo……. tutto tristemente vero !
Giorgia, non mostrare tua figlia in foto, questi beceri non hanno, a volte, limite. Spero di sbagliare, ma se ne sentono tante. Un fratello d’Italia.
SE NON REAGIAMO ED ENERGICAMENTE ALLE DEMENZIALI TEORIE SINISTRONZE,
SAREMO SOPRAFFATTI ED IL MONDO TUTTO ANDRA’ A ROTOLI !!!!!!!!!!!!!!!!
Peccato che il 24 Dicembre 1933 fossi già nato,anche se solo da pochi mesi… Vabbè,sono certo che i miei genitori avranno festeggiato lo stesso,anche se solo nel loro intimo…
Giorgia hai rappresentato tutte noi,la natura non si può cambiare e,se c’è chi si indispone è solo invidia.Viva le mamme VERE D’ITALIA
Concordo pienamente con Giorgio
Siamo arrivati ad un punto che anche una foto madre-figlia scandalizza…ma cosa è successo all’Italia e agli Italiani?ciò che è giusto e sacrosanto viene vissuto come se invece fosse qualcosa di strano …destra avanti tutta!ritorniamo ai valori di un tempo quando i figli avevano una mamma è un papà.
Per fortuna che c’è ancora qualcuno che ha i valori giusti e veri.