Adesso Obama fa autocritica: “Forse Trump è quello che vuole la gente…”
Obama fa autocritica. “Forse è quello che vuole la gente”. Dopo lo stupore e la rabbia iniziale per la vittoria di Donald Trump, Barack Obama ha fatto autocritica, dicendo che forse lui e i democratici che sostenevano Hillary Clinton non avevano capito cosa volessero gli americani. Trump ha vinto puntando tutto sulla politica interna invece che “un vuoto globalismo”. È quanto scrive l’ex vice consigliere per la sicurezza nazionale Ben Rhodes nel libro che uscirà nei prossimi giorni, The World as it is, in cui rivela dettagli inediti della reazione dell’ex presidente della vittoria di Trump. Rhodes racconta che Obama era sconvolto dall’idea che così tanti americani avessero votato per “un personaggio da cartone”, come ha definito Trump per indicare quella che considerava l’inconsistenza politica del tycoon. “Forse è questo quello che vuole la gente – si sfogò Obama con i suoi consiglieri – io gli lascio l’economia tutta a posto. Nessun fatto. Nessuna conseguenza. Potranno solo avere un personaggio da cartoni”. Sfoghi a parte, l’ex presidente, noto per il suo atteggiamento estremamente ponderato e riflessivo, agli antipodi delle intemperanze ed impetuosità a cui ci ha ormai assuefatto Trump, ha messo in dubbio l’efficacia elettorale della difesa della globalizzazione. “Forse abbiamo spinto troppo – ha detto – forse la gente vuole sono rinchiudersi nella propria tribù”.