Violenza in classe: “Bruciamo il prof”. Il video finisce su whatsapp
Aggredito in classe da due studenti, uno dei quali brandiva un accendino mentre l’intera classe urlava di dar fuoco al professore e l’altro gli è andato vicino spintonandolo. A riportare la notizia sull’ennesima violenza subìta da un docente in classe è il Quotidiano nazionale. I fatti sono avvenuti in una classe quarta della scuola professionale Benelli di Pesaro tra i cui iscritti, specifica il quotidiano, vi sono stati anche i minorenni marocchini di Vallefoglia passati alla cronaca per gli stupri di Rimini. Tutta la scena sarebbe stata anche filmata da alcuni telefonini. Secondo quanto riporta il quotidiano, la preside sarebbe venuta a sapere dei fatti solo pochi giorni fa, dopo aver ricevuto un video su whatsapp inviatole da un conoscente, riconoscendo il docente, che non aveva denunciato i fatti, l’aula e i ragazzi. Il consiglio d’istituto, riunito d’urgenza, ha sospeso fino alla fine dell’anno scolastico i due ragazzi e sospeso anche la classe con l’obbligo di frequenza. Dice la preside: «Non abbiamo avuto solo questa spiacevolissima e incredibile aggressione al docente, il quale merita il massimo rispetto ma che evidentemente agli occhi degli studenti appare debole e destinatario di ogni tipo di scherno. Abbiamo bocciato altri due studenti che durante la gita scolastica di quinta sono rimasti coinvolti in una rissa, hanno adescato ragazze in malo modo, sono stati irriguardosi verso gli accompagnatori infischiandosene di orari e regole. Non saranno ammessi all’esame».