Tutti pazzi per la Formula E a Roma: l’idea fu della giunta Alemanno (video)

14 Apr 2018 16:48 - di Carlo Marini

«Tutto esaurito per il debutto della Formula E all’Eur, un progetto ideato anni fa dal centrodestra come alternativa sostenibile alla formula 1 e che oggi si realizza. L’entusiasmo e la partecipazione che si respirano qui rendono davvero unico questo evento e aumentano il rammarico del no di Roma alle Olimpiadi 2024. Abbiamo perso una grande occasione». Così Giorgia Meloni su Facebook commenta lo straordinario successo di pubblico del Gran Premio.

Formula E: un tracciato unico nella storia delle competizioni

Lungo 2.847 metri, il tracciato dell’E-Prix di Roma percorre via Cristoforo Colombo – dove è posizionata la linea di partenza – e poco dopo piazza Guglielmo Marconi affronta la prima curva secca verso sinistra. Poi una seconda curva a 90 gradi porta le auto a transitare fra il palazzo della Scienza Universale e la Nuvola di Fuksas. Un tratto misto unisce questa zona (nella Nuvola saranno collocate anche molte attività di contorno all’evento) con l’area del palazzo dei Congressi, dove si trovano la pit-lane, molto diversa da quella della Formula 1, e la linea del traguardo. Ultimi metri con una variante che scorre a fianco dell’obelisco di piazza Guglielmo Marconi per tornare così alla linea del via.

La Formula E era osteggiata da Pd e M5S

Come ha ricordato Gianni Alemanno, il rammarico per le Olimpiadi mancate cresce. «La differenza tra le Olimpiadi e la “Formula E” è semplice – ha ricordato l’ex sindaco di Roma – la prima dava un indotto di 4 miliardi, la seconda solo 60 milioni. Per carità meglio la “Formula E” che niente, infatti noi siamo stati i primi a lanciare questo progetto dopo che Monti aveva affondato la candidatura di Roma per le Olimpiadi 2020. Ma i romani devono sapere che i grillini hanno sabotato la loro città a favore delle metropoli del Nord, impedendo al Coni di organizzare le Olimpiadi 2024 nonostante la disponibilità del Governo nazionale. Tutta la retorica contro i grandi eventi, che secondo i grillini avrebbero generato corruzione e sprechi, cade nel ridicolo di fronte all’enfasi con cui la giunta Raggi si sta impegnando a organizzare un piccolo-grande evento come la “Formula E”. A Roma si dice “consoliamoci con l’aglietto”, ma i romani non si devono dimenticare che sono caduti gli ultimi alibi per questo affronto fatto alla loro città».

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