Salvini rischia il seggio, ricorso di una candidata di FI: verbali irregolari
Il seggio senatoriale ottenuto in Calabria dal leader della Lega Matteo Salvini sarebbe a rischio a causa di alcuni errori nella compilazione dei verbali elettorali della Corte d’appello di Catanzaro. La notizia è oggi riportata dal Fatto quotidiano e fa riferimento al ricorso presentato dalla candidata Fulvia Michela Caligiuri, candidata secondo posto nel listino proporzionale di Forza Italia. I difensori della candidata azzurra, gli avvocati Oreste e Achille Morcavallo, «chiedono il riconteggio dei voti al fine di ottenere la proclamazione alla carica di senatore della loro assistita e la consequenziale decadenza del leader della Lega Matteo Salvini».
Dopo aver perso con oltre 65 mila voti il collegio uninominale di Cosenza (andato al grillino Nicola Morra), Caligiuri ha visto fallire anche la possibilità di essere eletta nel listino dove il partito di Berlusconi è riuscito a prendere un solo senatore. Il secondo non è scattato perché il riparto dei seggi, “operato dall’ufficio elettorale centrale e dell’ufficio elettorale regionale”, è stato “in favore della Lega”.
Se andasse a segno questo ricorso dell’aspirante signora parlamentare calabrese ( “che mai di buono può venire da Naza….” ra del Vallo ? ) , allora al nostro capacissimo Matteo Salvini, sarebbe proprio d’obbligo ottenere la nomina di Presidente del Consiglio ( e la conseguente, fra 10 anni o più) nomina a senatore a vita, come accadde a tale prof. Monti !
Dovrei dire cose sgradevoli. Dunque mi astengo!
ma finitela di rompere i c***** e cominciate a lavorare tutti per il popolo!!!!!!!
E’ un tentativo di farlo fuori in modo legale, tutto studiato per escluderlo dalla presidenza del Consiglio lasciando a Di Maio la strada libera.
trovo che in Forza Italia che per tanti anni ho votato ci siano persone che con Berlusconi e la sua serietà d’animo e personale non hanno niente a che vedere….anime perse che cercano voti, fama, soldi e che per questo rischiano anche di apparire a noi che li votiamo, dei volta gabbana e che non valga più la pena di votare per esseri così abbietti. Lasciate fare Salvini e pensate alle poltrone dopo che sarà formato il governo. Mandria di cretini!
Quel che è giusto è giusto, forse mancata senatrice calabrese. Le sembra plausibile che in qualche modo che il Cavaliere ed eventualmente il Senator Salvini non terranno presente la sua “abnegazione” per una causa superiore alla sua anche se pur onesta aspirazione ad un seggio in Senato. Quello che invece non dovrebbe proprio esserci è Renzi, che proprio dai banchi del Governo a Palazzo Madama aveva promesso che sarebbe stato l’ultimo a chiedere la fiducia.
Quindi, con la Lega, il Cavaliere, i suoi Legali, dedicatevi ad un’impresa più degna. Sbattete fuori a calci quel Pinocchio di Renzi dal Senato, che non si merita uno così tra i suoi sacri scranni, e lasciate stare la simbolica vittoria di uno che dal Nord vuole veramente combattere la malapianta di molti Suoi concittadini che con il loro comportamento non rendono certo giustizia a tanti altri onesti e laboriosi concittadini che hanno votato il Senator Salvini.
Lo faccia per Lei stessa e per la Sua martoriata gente.