
Pedofilo scarcerato abusa di 2 bimbe e il Tribunale ora lo obbliga a curarsi
Cronaca - di Redazione - 3 Aprile 2018 - AGGIORNATO 3 Aprile 2018 alle 17:53
«Sul piano rieducativo» il carcere non ha prodotto alcun «effetto». E tenuto conto della «sistematica ricaduta nel comportamento illecito», connessa ad «un disturbo della sessualità non controllabile», al detenuto, un pedofilo di 52 anni, serve anche un percorso di cure per limitare le «pulsioni sessuali». Con queste motivazioni, per la prima volta a Milano, la Sezione misure di prevenzione del Tribunale ha disposto una «ingiunzione terapeutica» per un pedofilo , A.P., 52 anni, che venne arrestato una prima volta nel 2004 per una violenza ai danni di una bambina, condannato e poi, tornato libero, di nuovo arrestato per abusi su altre due bimbe.
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di Redazione
L’unico modo, per limitare le pulsioni sessuale ad un pedofilo non vi è cura che tenga, ma la castrazione chimica oppure, a sua scelta, l’evirazione.
assurdo l’italia delle stronzate… Viva le toghe rosse, sempre più rosse, di sangue.
vai a raccontare a quelle bambine che lui è malato e si deve curare scusatemi ma da bambini faccuiamo tutti caz…te ma a 52 anni l’isis è poco datemi pure del fascista ma me ne frego
e la castrazione nooo???? più semplice di così
l’unica cura riabilitativa, se i genitori delle due bambine non lo riempiono di botte fino a fargli passare la voglia, sarebbe quella di incaprettarlo ed appenderlo per le palle, come hanno fatto in Africa ad uno stupratore
“Ora”? Non lo hanno obbligato a curarsi prima? Ed avere il coraggio di rinchiuderlo e buttare la chiave?
Non doveva uscire
Il pedofilo ! lasciatelo alla giustizia del popolo che sa trovare la giusta cura .
Basterebbe che non fosse tornato libero e non sarebbe successo niente di questo genere. Purtroppo non esistono al momento terapie per questi disturbi e l’unica garanzia di non recidiva è il tenere la persona sotto controllo fino a quando non raggiunge un’età tale da non essere più pericoloso
Cari signori giudici non avete fatto il vostro dovere, così oltre a castrare il pedofilo sarebbe giusto che pagaste anche voi ( con castrazione della testa ) così imparate ad applicare le leggi e non interpretarla .
Nn viene indicato il luogo del fatto né la nazionalità del pedofilo.
Buongiorno sono molto curioso di vedere come va a finire perché eventi intrusivi nella “salute” saranno senza dubbio interpretati come tortura ed altro giudice fermerà la procedura sanitaria.