Immigrati a lezione di tennis nei centri Caritas: paga il Comune di Firenze
Che cosa insegnare agli immigrati che affollano i centri Caritas fiorentini? Un mestiere, così da renderli autosufficienti? La lingua e le leggi italiane così da farli integrare? Troppo facile e troppo pratico. Per la giunta Nardella è meglio insegnare agli ospiti extracomunitari dei centri Caritas la prarica del tennis. Uno sport che ha davvero poco attinenza con le esigenze (e si presume gli interessi) di un profugo africano. Eppure l’iniziativa è stata salutata con squilli di fanfare.
Insegnare l’italiano e un mestiere? No, meglio il tennis
Dare la possibilità agli ospiti dei centri di accoglienza della Caritas di imparare il tennis è quindi l’obiettivo della giornata ideata e organizzata da Matteo Cinelli di Caritas per gli ospiti delle strutture di Firenze, Calenzano, Sesto Fiorentino e Impruneta. L’iniziativa è in programma sabato 5 maggio dalle ore 11 presso l’impianto sportivo Cral Dipendenti del Comune di Firenze in via del Filarete.
La gioia dell’assessore: “Bello insegnare il tennis agli ospiti Caritas”
«Una bella iniziativa che come spesso accade a Firenze unisce sport e sociale – dichiara entusiasta l’assessore renziano allo Sport Andrea Vannucci – Un modo per veicolare messaggi di integrazione attraverso lo sport e dare la possibilità concreta agli ospiti dei centri Caritas di imparare uno sport come il tennis. Ringrazio gli organizzatori e il Cral Dipendenti del Comune di Firenze per la disponibilità».
Dopo le lezioni di tennis anche quelle di golf e polo?
«L’iniziativa nasce dall’idea di trascorrere insieme ai nostri ragazzi una giornata all’insegna del divertimento – ha spiegato Cinelli – dando loro la possibilità di imparare a praticare un nuovo sport, ancora non molto diffuso nei rispettivi paesi di origine. Ringrazio il Cral Dipendenti del Comune di Firenze presieduta da Tiziana Trallori e il responsabile dell’area immigrazione della Caritas Marzio Mori». Ora gli immigrati, sanno come ammazzare il tempo. In attesa che Caritas e Comune di Firenze sposino altre iniziative del genere. Magari impartendo agli immigrati di Firenze anche lezioni di golf e di polo.
Sono contentissimo di aver smesso di dare l’8 per mille alla ChiesaCattolica e che anche o miei familiari abbiano fatto lo stesso
Insegnare loro un lavoro o la via del ritorno a casa? Noo? Ma no agli ospiti ai dirigenti caritas e agli assessori del comune ecc ecc
Siamo proprio alla frutta che altro dobbiamo vedere e sentire per essere più disgustati
Ma non finisce qui sono usciti dalla finestra e rientrano dalla porta
VERGOGNATEVI! LEZIONI DI TENNIS AI MIGRANTI, INTANTO MOLTI ITALIANI NON HANNO DA MANGIARE
assessore del comune di Firenze………ho detto tutto. una popolazione che da un consenso ai comunisti del 60%…….non lo sanno chi votano.
Insegnar loro come si usa la zappa invece no, eh?