Di Maio prende la batosta, ha una crisi di nervi e parla come Travaglio: «Il Cav…»
Luigi Di Maio non sa perdere. Con un video messaggio pubblicato su Facebook – giunto dopo una mattinata in silenzio di tomba mentre il risultato del Friuli decretava il flop netto del M5S – il leader del Movimento prende atto del fallimento. Ma lo fa in maniera scomposta, accusando tutti gli avversari e proponendo di tornare il voto a giugno, pur sapendo che non ci sono i tempi tecnici per farlo. Accusa Salvini, accusa Berlusconi, ribadisce il rispetto per gli elettori ma al tempo stesso trasuda bile per l’esito di un voto decretato dagli elettori. E’ in confusione. Deve imparare a perdere, Di Maio.
Di Maio: «Gli altri partiti hanno pensato alle poltrone»
Parla poco dopo le 13: «A questo punto per me non c’è altra soluzione. Bisogna tornare al voto il prima possibile. Poi ovviamente deciderà il Presidente Mattarella», esordisce Di Maio durante una diretta Fb. Poi esce la bile della delusione: «Visto che abbiamo ottenuto un risultato straordinario ma non la maggioranza assoluta dei seggi, ci siamo rivolti alle forze politiche per far partire un governo di cambiamento sulla base di un contratto che comprendesse i temi prioritari per gli italiani. Non ho mai pensato che sarebbe stato facile. Ma non avrei mai immaginato che sarebbe stato impossibile». Poi l’attacco, con l’addebito della “colpa” del voto friulano: «E’ vergognosa la maniera in cui tutti i partiti stanno pensando ognuno al proprio orticello e ai propri interessi di parte. Non sono venuti neanche al tavolo per confrontarsi sui temi. Hanno pensato solo alle loro poltrone», afferma il capo politico del M5S Luigi Di Maio con velleità da primo ministro ma che ora scarica tutto il suo livore.
Accuse a Salvini e a Berlusconi
Inizia con Salvini e con le offese a Berlusconi: «Salvini ha preferito gli interessi di un condannato incandidabile a quelli degli italiani. Io gli ho parlato in maniera sincera, a cuore aperto. Gli ho detto “sediamoci e troviamo una quadra, mettiamo nel contratto tutti i punti in comune del nostro programma e facciamo partire un governo che possa cambiare il Paese”. Niente. Lui ha scelto Berlusconi, il quale ha bloccato il Paese per 20 anni per i suoi interessi personali». Siamo alle ricriminazioni come un partner ferito. Prosegue la diretta su Fb senza un minimo di autocritica, senza una riflessione sul caso Friuli nel merito. «E’ una cosa per me incomprensibile mantenere una coalizione divisa su tutto, che è palesemente stata costruita per arraffare posti in Parlamento piuttosto che costruire qualcosa di buono per l’Italia», ha rimarcato il leader grillino, prendendosela di fatto con il voto dei friuliani che gli hanno detto “ciao”.
Di Maio: «Il contratto col Pd è l’ultima cosa che volevamo»
Poi un cumulo di contraddizioni che danno la misura di una difficoltà malcelata. Dopo giorni di convulsi “approcci” col Pd, ecco cosa tocca ascoltare dalla viva voce di Di Maio, il contrario: «Un contratto di governo col Pd era l’ultima cosa che avremmo voluto fare ma questa legge scritta da loro ci imponeva di trovare una soluzione per gli italiani e avevamo deciso di seguire un metodo», ovvero quello del contratto di governo sui temi.
Di Maio: «Si voti a giugno»
Poi la sfida a Salvini, ma una sfida impossibile: «Bisogna tornare al voto il prima possibile. Tutti parlano di inserire un ballottaggio nella legge elettorale, ma il ballottaggio sono le prossime elezioni. Quindi dico a Salvini, adesso chiediamo insieme di andare a votare, e facciamolo finalmente questo secondo turno a giugno». Ma con la tempistica non ci siamo. Di Maio lo sa, ma comunque ripete: «Visto che i partiti hanno paura del cambiamento. Allora facciamo scegliere ai cittadini tra rivoluzione e restaurazione», conclude il leader del M5S. Non si accorge che i cittadini hanno scelto il centrodestra il 4 marzo e lo hanno ribadito di nuovo in questab tornata regionale.
è in un TRAVAGLIO impossibile da partorire!
Pompeeee corri che ti aspettano le pompe ad aitarti ci sono tra negroni ti soddisferanno benissimo
Hai attaccato Silvio Berlusconi e sei rimasto scornato come meritavi. L’Italia è andata a picco dopo lo spudorato colpo di stato ordito dal comunista Giorgio Napolitano in combutta con gli interessi dei petrolieri americani e francesi.
Semplicemente vero.
Ben detto!
Alla fine state concentrando le colpe del non Governo su Di Maio e state tralasciando che in segreto c’è un accordo Berlusconi/ Renzi per continuare a portare avanti i propri interessi
caro Antonio non dire sempre le solite c***** ormai e roba e vecchia la verità che non avete altro da dire ciao
Ma che film hai visto Antonio….
Antonio, sei connesso?
Buongiorno,Di Maio continua a fare il furbetto dimostrando di avere poco intelletto .Non vuole capire di essere stato secondo al traguardo delle politiche ,che il rispetto del popolo italiano lo si dimostra senza veti per la coalizione che ha vinto,di fatto ,le elezioni con oltre il 5% di vantaggio .Di Maio si rassegni e torni alla sua precedente attività.
Aaaaooooo quello co tu moglieeeee
L’incapacita’ del M5S anche di governare un asilo nido, e’ ormai evidente. Povero Di Maio, vendere Coca Cola al San Paolo era molto piu’ facile , ora non sa da dove viene , cosa vuole e dove sta andando.
a gigì t’hanno rotto il giocattolo torna a fare il bibitaro che è meglio ( per gli italiani )
Deve cedere Di Maio, e aspettare di maturare un po. Po ,come persona e futuro politico. Lascia che Salvini sia il Premier, e tu al suo fianco. Imparerai tanto che alle prossime elezioni, sarai preparato per qualcosa migliore. Devi cedere e non ascoltare Beppe. Salvini ha piu’ percentuale, e senza bugie, inganni e falsita’ come hai fatto tu. Lui mantiene la sua parola e non ha preso in giro il popolo italiano con false promesse.
Pensavo che con il Pd si fosse raggiunto il peggio del peggio,ma non e’ cosi’ questi delinquenti dei 5 stelle ,fanno sembrare il PD come Biancaneve.
Augusta cesari che facevi parte delle feste ad arcore visto larticolo che hai scritto? Bastava che di maio e salvini si accordavano solo su cambiamento della legge elettorale alzando la soglia minima al10 % e poi andavano subito a votare cosi scompariva renzi col pd e brrlusconi con forza italia e finalmente cominciavamo a vedere cb la luce.
Ma la punteggiatura e la sintassi ( compreso il congiuntivo) li hai ereditati da Giggino Di Maio forse?
Mi sembra di sentire Travaglio il giornalaio nel suo monologo che la7 e Floris gli concede tutti i martedì. .la stessa arroganza lo stesso sorrisino…so tutto io voi nn sapete un caxxo..il suo carico d’odio contro i”nemici” uguale a certi magistrati politicizzati che indagherebbero volentieri tutto il cdx x associazione camorrista …x complicità nell’omicidio di Cesare. .. e del terremoto in Abruzzo…purtroppo nn sono riusciti a trovare pentiti a gogo.
La risoluzione al problema è tutto concentrato nel messaggio che hai letto caro Di Maio e tuoi seguaci:
La politica non va improvvisata; politica è confronto, apertura e MAI offese.
Vi manca l’ABC ed avete scelto un pessimo insegnante: Grillo.
Politica è ragionare con la propria testa e non farsi indottrinare da chi ha tanto livore e conti in sospeso verso un’avversario ed usa “pedine” lanciate come meteore per bersargliarlo.
Voi di politica nulla sapete poiché usate arroganza con la convinzione di conoscere e sapere abbastanza.
No.
Bocciati.
Studiate e riprivate!
Fuori di testa di maio sicuramente, ma gli altri che non avendo numericamente nessuna maggioranza pretendono egualmente di governare, non e che siano da meno.
Mattarella si svegli e dia incarico a centro destra
Certo che il capo politico 5S fa’ regolarmente figura del cioccolataio
DOPO DI MAIO VOGLIAMO DE MEIO
Nel commento precedente erroneamente è stata digitata persona persa invece che terza
Di Maio per giustificare la sconfitta alle regionali del Friuli, sostiene che gli altri partiti pensano solo alle poltrone. Non si rende conto che la sua ossessione di fare il primo ministro ha fatto perdere più di un mese per dare un governo agli italiani. Uno statista avrebbe fatto un passo indietro proponendo una persona persa al di sopra delle parti come primo ministro e lui e Salvini , come rappresentante del centro-destra, vicepresidenti
La troppa ambizione lo ha CASTIGATO !!!
Caro LUIGI Di Maio credo ke la cosa migliore che puoi fare è di tornare a vendere coca cola al S Paolo..sei la controfigura del Grullo Renzi a sua volta doveva tornare a Gira la Ruota Non siete Degni di rappresentare L ITALIAAAAA
Con questo canto del cigno tenta fino alla fine d’ingannare elettori
Per piacere toglieteci dai piedi questo infante megalomane,capriccioso e tanto ignorante politicamente quanto egocentrico e spocchioso!