Via Crucis, dal Papa parole contro la logica del profitto e la cultura dello scarto (video)
“Vergogna” per avere scelto il denaro e il potere. Vergogna per il mondo diviso dalle guerre, vergogna perché le nostre generazioni lasciano ai giovani un mondo lacerato da divisioni. Vergogna per la cultura dello ‘scarto’ che emargina giovani, piccoli, malati e anziani. Papa Francesco, nella preghiera da lui composta e recitata al termine della Via Crucis al Colosseo, fa un lungo elenco di atteggiamenti per i quali l’umanità oggi deve provare vergogna. “Signore Gesù, il nostro sguardo è rivolto a te, pieno di vergogna, di pentimento e di speranza. Dinanzi al tuo supremo amore ci pervada la vergogna per averti lasciato solo a soffrire per i nostri peccati: la vergogna per essere scappati dinanzi alla prova pur avendoti detto migliaia di volte: ‘anche se tutti ti lasciano, io non ti lascerò mai’; la vergogna di aver scelto Barabba e non te, il potere e non te, l’apparenza e non te, il dio denaro e non te, la mondanità e non l’eternità; la vergogna per averti tentato con la bocca e con il cuore, ogni volta che ci siamo trovati davanti a una prova, dicendoti: ‘se tu sei il messia, salvati e noi crederemo!'”.