Roma, buche e strade chiuse: traffico in tilt e cittadini infuriati
Traffico in tilt a Roma, tra buche e strade chiuse. Un’ora e mezza per arrivare da Portonaccio a Trastevere. Deviazioni e file per strade dissestate. Caos in diverse parti del Lungotevere. Code e difficoltà ad attraversare la Capitale. Spostarsi da Nord a Sud è un miraggio. Le principali arterie congestionate: dalla Cassia all’Ardeatina. Pure verso il litorale è emergenza: la via del Mare è intasata. Insomma, tutto fermo. “Città chiusa”. È l’ennesimo disastro della Giunta Raggi.
E i romani? Furiosi. In queste ore i cittadini della Capitale devono infatti fare i conti sia con le buche lasciate dal maltempo ma anche con i cantieri di rifacimento del manto stradale in alcuni quartieri. E da ieri anche la chiusura del ponte Palatino, quello che collega il lungotevere Aventino al lungotevere Ripa, nei rioni Ripa e Trastevere. Risultato: città spaccata in due e circolazione fortemente congestionata.
Il ponte è stato chiuso a scopo precauzionale nella tarda serata di ieri per la flessione del giunto di dilatazione del ponte; i vigili del fuoco si sono recati sul posto per effettuare le verifiche. Diverse pattuglie della polizia di Roma Capitale si trovano in zona per incanalare il traffico sul lungotevere, ma i disagi per gli automobilisti persistono.