Rapina una farmacia e spara al proprietario che lo insegue: arrestato 17enne
Giovani criminali crescono: e rivelano inquietanti doti da malviventi esperti e incalliti. È in questo contesto che si inserisce la notizia di un rapinatore appena 17enne che, la notte scorsa, pistola in pugno e volto coperto, prima rapina una farmacia a Rocca di Papa, vicino Roma, e poi spara all’auto con cui il farmacista titolare dell’attività, accompagnato da un suo amico, lo stava inseguendo. Non contento, il giovane – un minorenne residente nella cittadina laziale – dopo aver colpito e affondato gli obiettivi presi di mira, si è dato alla macchia; non a caso, è stato beccato nella notte nascosto tra i cespugli e arrestato dai Carabinieri.
17enne rapina una farmacia e spara al titolare che l’insegue
Tutto è cominciato intorno alle 20 di ieri sera, quando il ragazzo si è presentato nella Farmacia di Via Frascati a volto coperto ed armato di pistola, intimando a chi stava dietro il bancone di consegnare l’incasso: circa 600 euro, per poi fuggire a piedi nelle vie limitrofe. Il farmacista dopo aver allertato il 112 è uscito in strada, dove ha incontrato un amico in auto. Salito sulla macchina, si sono messi all’inseguimento del rapinatore, raggiungendolo lungo la strada. A quel punto il 17enne ha sparato due colpi contro l’auto, e uno di questi ha raggiunto la portiera lato passeggero, andandosi a conficcare nello sportello lato guida. Fortunatamente nessuno dei due occupanti è rimasto ferito. Nel frattempo sono arrivati sul posto i Carabinieri Radiomobile Frascati, della Stazione di Frascati e altre pattuglie da Rocca di Papa e Grottaferrata, iniziando le ricerche del rapinatore che era fuggito nelle campagne circostanti.
Ritrovato di notte nascosto tra i cespugli: arrestato
Come anticipato, il giovane è stato ritrovato nella notte nascosto tra i cespugli. Alla vista dei Carabinieri ha immediatamente gettato l’arma che aveva ancora un colpo in canna, e quattro proiettili nel caricatore. Il 17enne è stato quindi arrestato e portato nel centro di prima accoglienza di Via Virginia Agnelli di Roma. Il giovane, incensurato, originario della provincia di Reggio Calabria, ma residente a Rocca di Papa dove lavorava come pizzaiolo, dovrà ora rispondere di tentato omicidio, detenzione illegale di arma, rapina aggravata e ricettazione in quanto la pistola, una 765, è risultata rubata in provincia di Torino nel 2003. La refurtiva è stata restituita al farmacista. Subito dopo sono cominciate le indagini per chiarire se il giovane sia responsabile di altre rapine in zona, mentre l’arma è stata inviata ai Ris per ulteriori accertamenti.
Pena di morte. Senza “se” e senza “ma”.