Prato sequestrati lecca-lecca cinesi fuorilegge: li vendevano per strada
Sequestrati lecca-lecca e prodotti per estetica cinesi irregolari. Due attività commerciali, gestite da cinesi, avevano prodotti non conformi alle direttive sull’etichettatura. Il personale appartenente all’Unità operativa commerciale amministrativa e anticontraffazione della Polizia Municipale di Prato ha effettuato una serie di controlli mirati alla tutela e salute dei consumatori. Gli agenti di piazza Macelli sono intervenuti all’interno di una attività di estetica, regolarmente autorizzata e gestita da cittadina di nazionalità cinese, all’interno della quale la titolare utilizzava prodotti cosmetici, necessari per lo svolgimento della propria attività, privi sia dell’etichettatura idonea e sia delle indicazioni in italiano, risultando pertanto non conformi alle direttive della Comunità europea e, come tali, potenzialmente pericolosi per la salute; i prodotti, infatti, riportavano indicazioni scritte solo in ideogrammi cinesi. Più bizzarro e folcloristico, ma al tempo stesso inquietante e pericoloso, sopratutto per la salute dei più piccoli, è stato il secondo episodio in cui sono intervenuti gli agenti: in via Pistoiese, infatti, gli stessi si sono trovati di fronte una cittadina di nazionalità cinese che, senza alcun titolo e senza licenza, vendeva lecca lecca confezionati per bambini, senza che sugli stessi vi fosse qualsivoglia tipo di informazione riguardante il produttore, l’importatore e la composizione degli ingredienti.In entrambi i casi gli agenti di Piazza Macelli, dopo aver provveduto ad elevare le sanzioni di rito, hanno proceduto al sequestro di tutti i prodotti irregolari posti in vendita.
fateli mangiare a quelli del PD…
Ma dico io, se la cina è la seconda potenza economica perché dobbiamo dare il permesso di soggiorno ai cinesi che altro non fanno che concorrenza sleale ai prodotti italiani ?