L’ex-spia russa Skripal e la figlia avvelenati con il gas nervino al ristorante Zizzi

11 Mar 2018 13:20 - di Redazione

Tracce dell’agente nervino usato per avvelenare l’ex-spia russa Sergei Skripal e la figlia Yulia sono state trovate nel ristorante ‘Zizzi’ di Salisbury dove i due avevano mangiato la scorsa domenica pomeriggio prima di essere ritrovati in condizioni critiche, da un poliziotto, accasciati su una panchina.

È la Bbc a svelare il nuovo colpo di scena di una vicenda che sta mettendo in crisi le relazioni fra Gran Bretagna e Mosca, spiegando che le tracce di gas nervino che hanno intossicato l’ex-spia russa Skripal e la figlia Yulia sono state rinvenute in una parte del ristorante, dopo un attento esame degli specialisti impegnati nell’indagine.

Skripal e la figlia furono trovati collassati su una panchina, due ore dopo aver lasciato il ristorante.

Nessun altra persona presente nel locale quando Skripal e la figlia stavano pranzando si trova attualmente in pericolo di vita.

Al momento non ci sono indicazioni che qualcuno dei presenti abbia a che fare con l’agente nervino.

Il ristorante Zizzi è attualmente circondato da un ampio schermo, mentre gli specialisti lavorano al suo interno. Zizzi è uno dei cinque luoghi di Salisbury sui quali si sta concentrando l’indagine.

Gli altri sono la panchina sulla quale sono stati trovati Skripal e la figlia, l’abitazione dell’ex-agente russo, il Mill pub, visitato dai due, e il cimitero dove si trovano le tombe della moglie e del figlio di Skripal sui cui decessi, apparentemente normali, si è ora tornati a far luce.

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