La statua a David Bowie imbrattata dalle scritte 48 ore dopo l’installazione

28 Mar 2018 11:42 - di Giulia Melodia

L’omaggio all’intramontabile David Bowie e il rispetto dei suoi fans che, con una campagna di crowdfunding online si sono finanziati il progetto di una statua in bronzo dedicata alla memoria del grande artista scomparso, sono durati appena 48 ore. Due giorni, e il monumento eretto e inaugurato nella cittadina di Aylesbury, nel Buckinghamshire, in Inghilterra, è stato riempito di scritte: la più vistosa quella che recita «Feed the homeless first. RIP DB». Un gesto che ha sbeffeggiato i cultori della memoria e profanato il tributo simbolo dedicato a Bowie e appositamente sistemato proprio nello stesso luogo in cui il camaleontico artista presentò per la prima volta Ziggy Stardust, nel 1972…

Le scritte imbrattano il monumento a David Bowie

Scritte effigiate ovunque, sembra davvero quasi a sfregio: sulla statua, sul muro, sul pavimento antistante iltributo in bronzo dedicato all’autore di Hero e Starman. E come ricorda, tra gli altri, il sito di Rolling Stones in queste ore,  «sono tutte per i senzatetto, ma io ho fatto molte cose per loro – ha spiegato a Mix 96.2 FM David Stopps, il fan che ha lanciato la campagna di crowdfunding che ha finanziato Earthly Messenger –. Andrew Sinclair, l’artista che ha firmato l’opera, tornerà domani per pulire la statua con la fiamma ossidrica, è l’unico modo». E così, a poche ore dall’inaugurazione, la statua – che lo stesso indaco della cittadina che ospita il monumento, Mark Willis ha ribadito essere stata finanziata interamente dai fan, e non da denaro pubblico – dovrà subire un restauro che ci si augura possa rimettere le cose a posto per tornare a significare solo quello per cui è stata voluta e progettata: rendere omaggio a The thin white Duke che, col 28esimo album, l’ultimo, Blackstar, ha firmato il suo testamento artistico: quello di un uomo e di un cantante che, enigmatico nella sua vita come nella sua arte, ha regalato ad appassionati della sua musica e non, grandi emozioni.

 

 

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