Il Viagra compie 20 anni: ecco come e perché ne fu scoperta la molecola
Il Viagra compie vent’anni. Il farmaco blu anti-impotenza, prima pillola contro la disfunzione erettile maschile, fu approvato dall’agenzia regolatori americana Food and Drug Administration il 27 marzo 1998 e da allora ha totalizzato a livello globale qualcosa come 65 milioni di prescrizioni. Il dato rimbalza sulla stampa internazionale, che ricorda il compleanno della capostipite fra le pasticche dell’amore come una svolta nel campo della medicina, ma anche nella società. “Il Viagra, la pillola blu che rivoluzionò il mondo”, sdoganando un disturbo da sempre tabù. Una scoperta ancora più storica perché casuale, uno degli esempi più noti di serendipity: la sorpresa di trovare qualcosa mentre se ne sta cercando un’altra. Come noto, infatti, il sildenafil citrato,principio attivo del Viagra di Pfizer, fu sviluppato inizialmente come candidato farmaco antipertensivo e anti-angina. Nei test clinici l’inatteso “effetto collaterale” che fece la fortuna del medicinale, oggi disponibile anche in versione generica.
Il Viagra fu introdotto guarda caso quando divennero globalmente operative le operazioni di aerosol clandestino nell’atmosfera che fra i tanti scopi hanno quello collaterale e secondario di sterilizzare la popolazione maschile. Invito i Camerati de Il Secolo d’Italia a mettere da parte scetticismo su questo crimine globale e ad approfondire l’argomento cominciando da qui:
http://www.aquarius-technologies.de/download/TheChemistryinContrails.pdf
http://carnicom.com
http://www.bbc.co.uk/news/health-40719743