Giornata mondiale: dalle rane alla felicità, se ne celebra quasi una al giorno
Una, nessuna, 100mila. Dal turismo alla letteratura, dalle poste alla filosofia, dalla gentilezza alla madre terra senza ovviamente dimenticare la salvaguardia delle rane e la felicità, celebrata proprio oggi: non c’è giorno, o quasi, sul calendario senza la corrispondente Giornata mondiale. Una data ormai non si nega a nessuno, proprio come i famosi sigari di Churchill. E se in principio servivano ad attirare l’attenzioni su temi come la lotta all’Aids (1 Dicembre), ora si festeggia di tutto. A camoniciare dal 1° gennaio, sempre meno capodanno e sempre più Giornata mondiale per la pace. I più golosi festeggiano, invece, il 23 dello stesso mese quando il calendario mondiale cerchia in rosso la Giornata delle torte. Il bis solo qualche giorno più tardi, esattamente il 5 febbraio, giorno in cui il mondo si ferma per celebrare la Nutella. A nessuno degli organizzatori del calendario è apparso fuori luogo far cadere la festa 24 ore dopo la Giornata che ricorda l’impegno contro il cancro. Di più: sono talmente tante le Giornate mondiali che ormai si accavallano passando dal sacro al profano. Un esempio? Il 28 maggio, data in condominio tra la lotta contro la sclerosi multipla e… l’hamburger. In tutto dovrebbero essere 119, ovvero una ogni tre giorni. Ma secondi altri calcoli sfiorerebbero le 200.