Ennesimo insulto a Trump: «Idiota». Robert De Niro è proprio fuori di testa
Ogni occasione è buona per attaccare Donald Trump. Tutto fa brodo quando si deve attaccare il presidente Usa. Anche un evento a sostegno del percorso accademico di giovani che non hanno le risorse per frequentare il college. L’ultimo insulto arriva da una star del cinema: «Donald Trump ha studiato. Ma resta un idiota», dice Robert De Niro. E vai con l’applauso di tutta Hollywood. L’attore, da sempre aspramente critico nei confronti del presidente, ha sferrato il nuovo attacco a The Donald dal palco di un evento organizzato a Los Angeles dal Fulfillment Fund. «L’istruzione universitaria è importante, ma l’istruzione senza umanità è ignoranza», dice De Niro nel racconto del magazine Variety.
De Niro torna a insultare Trump
«Guardate il nostro presidente: è passato per l’università della Pennsylvania, ha avuto accesso ad un’istruzione di qualità. Ma rimane sempre un idiota», aggiunge la star. Trump più volte ha ricordato il proprio curriculum accademico e in particolare la frequentazione della Wharton School all’università della Pennsylvania. «La gente non capisce che io sono andato a un college della Ivy League – le parole del presidente – Ero un bravo studente, ho fatto molto bene. E sono una persona decisamente intelligente». Per De Niro, però, cambia poco. «Finché la nostra leadership è così terribile e corrotta, parlerò in ogni occasione. Rimanere in silenzio davanti a tale malvagità significa essere complici», dice l’attore, affermando che Trump «tratta l’istruzione come una truffa, un modo per fare soldi» a spese degli altri. «Qualcuno qui ha in programma di iscriversi alla Trump University? Non vi scoraggiate, giovani. Prendere una laurea presso un’istituzione legittima. Non dovete diventare presidenti, potete trovare un lavoro onesto o diventare presidenti e ridare integrità e dignità al lavoro di presidente…». Se lo dice lui….
l’attore ed hollywood conoscono bene tutte le possibilità di “influenzare” le masse offerte dai media, purtroppo uno dei mali peggiori della modernità,difficilmente risolvibile, è proprio il monopolio privato dell’informazione (che diviene opinione propagandistica mondiale) in mano ai globalizzatori i quli cavalcono l’onda del “niente regole” solo pensiero unico e chi è tradizionale ed usa il buon senso viene tacciato (con grancassa) di idiozia, nessuno escluso, persino Trump. Laura