Colpo grosso all’Ikea. Armati di mitra, in poco più di 1 minuto, rubano l’incasso: 110.000 €

20 Mar 2018 12:46 - di Redazione

Colpo grosso all’Ikea: era scoccato da poco mezzogiorno ieri quando ad Afragola, in una domenica di marzo come tante, una banda di almeno sei malviventi armati fino ai denti di pistole e addirittura con un kalashnikov sotto braccio, hanno fatto irruzione nel grande magazzino svedese dove sono riusciti a depredare il nutrito incasso della mattinata, circa 110 mila euro.

Napoli, colpo grosso all’Ikea: ladri in fuga con l’incasso

A quanto ricostruito da il Mattino che ha riferito la notizia, tutto si è consumato nel giro di pochi, concitati minuti, con un’operazione studiata a tavolino ed eseguita con meticolosa precisione. Secondo la ricostruzione di quanto avvenuto ieri negli spazi dell’Ikea napoletana, i rapinatorisi sarebbero diretti subito verso le  guardie giurate che avevano appena prelevato dalle casse l’ingente somma di denaro per portarla nel caveau della sede della società di vigilanza privata. Peccato che, al sicuro, quel denaro non c’è mai arrivato, diventando il succulento bottino depredato nell’area riservata dell’edificio, lontano dai clienti che a quell’ora affollavano il mega store. Un blitz rapido e studiato nei minimi dettagli, dunque, tanto che oltre all’incasso sottratto, i rapinatori sono riusciti a sottrarre ai vigilantes anche le pistole d’ordinanza.

Un colpo studiato a tavolino ed eseguito in un minuto

Un colpo messo a segno, come documentano le telecamere di videosorveglianza, in poco più di un minuto. Poi la fuga a bordo di due veicoli senza lasciare alcuna traccia, ad ulteriore conferma di un piano organizzato con precisione chirurgica, probabilmente preparato da specialisti organizzati e decisi a operare – nel lato posteriore del complesso, nelle vicinanze di uno degli ingressi riservati ai soli dipendenti – in modo tale da non coinvolgere i numerosi clienti che affollavano gli spazi del mega centro commerciale ed evitare così eventuali, scomodi, danni collaterali.

 

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *