Arezzo, auto contro giovani fuori alla discoteca: tutti illesi. Non è terrorismo
Tenta di investire un gruppo di giovani all’uscita della discoteca Principe, poi scappa, ma viene individuato e denunciato dalla polizia. E’ successo ad Arezzo la notte scorsa. Un agente intervenuto sul posto in seguito alla segnalazione di disordini in atto, è stato urtato e vanamente ha tentato di fermare il veicolo afferrando le braccia dell’autista attraverso il finestrino aperto. L’autista, per nulla disposto ad arrestarsi e farsi identificare, ha continuato ad urlare parole offensive e ha trascinato per alcuni metri il poliziotto che alla fine è stato costretto a lasciare la presa. Il conducente si è allontanato pericolosamente a forte velocità andando prima a collidere contro alcuni arredi stradali e quindi ha investito un anziano che ha riportato lesioni giudicate guaribili in 7 giorni. Il terrorismo, l’eventuale gesto di un cane sciolto dell’Isis, non c’entra nulla. Il protagonista è italianissimo e non ha nulla a che fare con le guerre di religione.
I rinforzi della polizia immediatamente giunti sul posto hanno consentito di raccogliere informazioni sull’accaduto per poter attivare le ricerche della vettura di cui si era riusciti a raccogliere alcuni caratteri della targa. L’agente ferito è stato medicato al pronto soccorso con una prognosi di 5 giorni. Raccolte le informazioni e reperite le immagini delle telecamere presenti in zona, i poliziotti sono giunti all’identificazione del soggetto che nelle prime ore di stamani è stato rintracciato alla stazione ferroviaria di Arezzo in procinto di partire con il treno. Si tratta di un giovane ventenne, di origine campana, che è stato fermato e condotto in questura. Dopo gli accertamenti di rito, il giovane, con precedenti per spaccio di moneta falsa, stupefacenti e rapina, è stato denunciato per lesioni aggravate e violenza e resistenza a pubblico ufficiale.
Questa risorsa non la potremmo mandare in Africa ?