Un’altra mancetta elettorale del Pd: sconti sul canone Rai agli anziani
Dopo la firma dei nuovi contratti degli statali, attesa da mesi e arrivata alla vigilia del voto, anche per i pensionati arriva una mancetta elettorale che sa si beffa sul canone Rai. Dopo aver stangato gli italiani inserendo il canone in bolletta, ora il Pd, con il premier Gentiloni, annuncia di voler venire incontro agli anziani, a venti giorni dal voto. “E’ stato appena firmato dai nostri ministri dell’Economia e dello Sviluppo economico un decreto che è importante, pur essendo una cosa limitata, perché aumenta la fascia di reddito per le persone over 75 esentate dal pagamento del canone della Rai. Il che vuol dire che i nuclei familiari over 75 – molto spesso si tratta di persone sole – che saranno esentati diventeranno 350mila dai 115mila di oggi”, ha detto oggi il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, intervenendo all’Agenzia del Demanio.
E la Rai? Si accoda e prende positivamente atto del provvedimento. “La disposizione, volta a promuovere l’inclusione sociale – è scritto in una nota – è in linea con analoghe misure già in atto per i principali broadcaster pubblici europei ed è in completa sintonia con i principi di uguaglianza sostanziale e di libero accesso all’informazione sanciti dalla Costituzione e propri della mission Rai. Il sostegno alle fasce più deboli della popolazione rappresenta un valore imprescindibile per il servizio pubblico radiotelevisivo”.