Sgarbi contro il ponte Meier: lì diventi “finocchio”. Oggi passeggiata anti-omofobia
Reazione polemica ad Alessandria dopo la lectio magistralis di Vittorio Sgarbi in città, durante la quale, martedì sera, il critico d’arte ha duramente criticato il ponte Meier con queste parole: «Il ponte nuovo l’ho visto. Puoi anche fare la passeggiata a piedi romantica. Su quella cagata di ponte diventi finocchio; sei lì con una ragazza e dici: “No mandami Filippo”, perché ti si inverte il cervello. L’ho percorso e ho avuto per un attimo un brivido omosessuale. Essere omosessuali è bellissimo se uno è predisposto. Sul ponte improvvisamente senti questa frescura che ti prende: è il ponte che determina una alterazione sessuale degli ormoni normali».
Così stamattina è stata organizzata dalla’associazione Lgbt cittadina, Tessere le identità, una passeggiata contro l’omofobia cui hanno preso parte circa cento persone: “Sappiamo- ha detto la presidente dell’associazione, Stefania Cartasegna – che la cultura del rispetto utilizza strade molto differenti per diffondersi e siamo certi che Alessandria non abbia bisogno di professori omofobi e misogini per raccontare la storia di un ponte”.
Così gli invertiti confermano le parole di Sgarbi: non conosco il ponte in questione, ma di sicuro d’ora in poi ci passeggeranno solo i deviati!