Scandiano, bomber dell’Arcetana accoltellato per futili motivi da rapper

10 Feb 2018 13:27 - di Redazione

Era intervenuto in difesa di un amico, al quale dopo una lite per futili motivi, era stato puntato un coltello alla gola, ed è stato aggredito con tre coltellate. E’ accaduto vicino alla stazione di Scandiano (Reggio Emilia) giorni fa e la vittima, un giocatore dell’Arcetana Calcio, il bomber albanese Aldi Shipliati, è rimasto gravemente ferito ed è stato ricoverato in fin di vita all’ospedale di Reggio Emilia. Ora, con l’accusa di concorso in tentato omicidio e porto abusivo di armi, sono stati arrestati due rapper molto seguiti sui social. I carabinieri di Scandiano, insieme ai colleghi dell’aliquota operativa della compagnia di Reggio Emilia, sono riusciti a risalire ai responsabili e hanno arrestato i due tra Genova e la provincia di Reggio Emilia. In manette con l’accusa di concorso in tentato omicidio e porto abusivo di armi sono finti due rapper. Si tratta, fanno sapere i carabinieri in una nota, di “Juri Margini, 20enne, ritenuto autore materiale delle coltellate, arrestato a Scandiano la sera dell’8 febbraio e il complice Emilio Finizio, 36enne, arrestato ieri sera a Genova”. Entrambi sono stati portati in carcere, rispettivamente a Reggio Emilia e a Genova, a disposizione della magistratura reggiana. Nel corso delle indagini i carabinieri, poco lontano dal luogo dell’accoltellamento, hanno trovato e sequestrato il coltello con una lama di 8,5 cm con delle tracce di sangue. Il ferito è fuori pericolo.

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