Scandiano, bomber dell’Arcetana accoltellato per futili motivi da rapper
Era intervenuto in difesa di un amico, al quale dopo una lite per futili motivi, era stato puntato un coltello alla gola, ed è stato aggredito con tre coltellate. E’ accaduto vicino alla stazione di Scandiano (Reggio Emilia) giorni fa e la vittima, un giocatore dell’Arcetana Calcio, il bomber albanese Aldi Shipliati, è rimasto gravemente ferito ed è stato ricoverato in fin di vita all’ospedale di Reggio Emilia. Ora, con l’accusa di concorso in tentato omicidio e porto abusivo di armi, sono stati arrestati due rapper molto seguiti sui social. I carabinieri di Scandiano, insieme ai colleghi dell’aliquota operativa della compagnia di Reggio Emilia, sono riusciti a risalire ai responsabili e hanno arrestato i due tra Genova e la provincia di Reggio Emilia. In manette con l’accusa di concorso in tentato omicidio e porto abusivo di armi sono finti due rapper. Si tratta, fanno sapere i carabinieri in una nota, di “Juri Margini, 20enne, ritenuto autore materiale delle coltellate, arrestato a Scandiano la sera dell’8 febbraio e il complice Emilio Finizio, 36enne, arrestato ieri sera a Genova”. Entrambi sono stati portati in carcere, rispettivamente a Reggio Emilia e a Genova, a disposizione della magistratura reggiana. Nel corso delle indagini i carabinieri, poco lontano dal luogo dell’accoltellamento, hanno trovato e sequestrato il coltello con una lama di 8,5 cm con delle tracce di sangue. Il ferito è fuori pericolo.