Roma, pistola puntata sui dipendenti: rapine al supermercato e in farmacia
Pistole in mano, caschi in testa, lo scooter fuori. Presi di mira gli esercizi che garantivano un bel bottino. Poi la fuga e le cronache sulle rapine al supermercato e in farmacia. Il territorio scelto a Roma era quello di via Portuense e via di Bravetta. Le irruzioni ci sono state tra il 20 e il 24 gennaio. Poi le indagini dei carabinieri e la svolta: in manette sono finiti due romani di 30 e 42 anni. E ora sono accusati di rapina e ricettazione.
Rapine al supermercato con uno scooter
Il modus operandi dei due complici era sempre lo stesso: raggiunto l’obiettivo scelto a bordo di uno scooter, poi risultato rubato, mentre uno rimaneva fuori con il veicolo in moto, facendo da ”palo”, l’altro entrava nell’esercizio commerciale e minacciava i dipendenti, puntando loro una pistola e facendosi consegnare l’incasso. Dopo le rapine i carabinieri sono intervenuti sui luoghi ricostruendo i due episodi simili e acquisendo le immagini delle videosorveglianze della farmacia e del supermercato.
L’azione dei carabinieri
Grazie alle indagini e all’attenta analisi dei video, i rapinatori sono stati identificati. Rintracciati nelle rispettive abitazioni, i due sono stati arrestati dai carabinieri che hanno trovato in loro possesso e sequestrato la pistola, una fedele riproduzione ad aria compressa di una Beretta 9×21, lo scooter rubato, l’abbigliamento e i caschi, tutto utilizzato per consumare le due rapine. Gli arrestati sono stati portati in carcere a Regina Coeli.