May: la lotta comune al terrorismo proseguirà anche dopo la Brexit
La premier britannica Theresa May ha proposto la firma di un nuovo accordo di cooperazione con la Ue in materia di intelligence e sicurezza per il dopo Brexit. “Vogliamo portare avanti la cooperazione con la Ue e promuoverla dopo la nostra uscita”, ha dichiarato la premier nel suo intervento al secondo giorno dei lavori della conferenza di Monaco. “Dobbiamo proteggere la nostra popolazione, la sicurezza d’Europa è la nostra sicurezza”, ha dichiarato il capo del governo di Londra con riferimento al terrorismo, sottolineando che “coloro che minacciano la nostra sicurezza non potrebbero che rallegrarsi nel vederci divisi”. L’alleanza sulla sicurezza tra l’Unione europea e la Gran Bretagna “sarà mantenuta” dopo la Brexit. Lo ha assicurato anche il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker dalla conferenza sulla sicurezza in corso a Monaco, sostenendo che le questioni di sicurezza non devono essere confuse con le altre questioni relative alla Brexit, ma considerate individualmente. Juncker ha parlato dopo che il primo ministro britannico Theresa May ha invitato i partner europei del suo Paese a non lasciare che “rigide restrizioni istituzionali” intralcino un ampio partenariato per la sicurezza. “Credo, dal momento che non siamo in guerra con il Regno Unito e non vogliamo vendicarci del Regno Unito per quello che il popolo britannico ha deciso ha detto – che questa alleanza di sicurezza, il ponte di sicurezza tra il Regno Unito e l’Ue sarà mantenuta. Ne abbiamo ancora bisogno”.