Iraq, a difesa della diga di Mosul partono gli Alpini e arriva la Sassari

18 Feb 2018 14:49 - di Redazione

Si è svolta in Iraq presso il compound della diga di Mosul la cerimonia di avvicendamento al comando della task force Praesidium tra il personale del 3° reggimento alpini e quello del 151° reggimento fanteria Sassari. Il trasferimento di autorità tra il colonnello Nicola Piasente cedente e il colonnello Maurizio Settesoldi subentrante ha sancito il passaggio di consegne tra le due unità dell’Esercito italiano. L’evento è stato presieduto dal comandante del contingente nazionale in Iraq, il generale Roberto Vannacci. A caratterizzare la cerimonia, la presenza dei vertici civili e militari italiani, iracheni e della coalizione, che hanno testimoniato “il delicato ruolo della task force Praesidium dopo il delicato avvicendamento nell’area tra la componente militare curda e quella di Baghdad”. Intanto le autorità irachene hanno sventato un tentativo di contrabbandare oggetti antichi del valore di 13 milioni di dollari in Turchia. Lo ha detto il ministero dell’Interno iracheno, precisando che il bottino include manoscritti di un valore stimato di otto milioni di dollari. I due contrabbandieri sono stati fermati nella provincia settentrionale irachena di Kirkuk e hanno confessato di aver pianificato di consegnare i manufatti a una terza persona al confine turco. L’antica eredità irachena ha sofferto molto durante l’occupazione del sedicente Stato Islamico in alcune parti del Paese negli ultimi tre anni. Il gruppo estremista ha demolito diversi siti storici in Iraq e si ritiene che abbia saccheggiato manufatti iracheni e li abbia venduti per finanziare le sue operazioni militari.

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