Incidente ferroviario di Pioltello, la tavoletta di legno era lì da mesi
Era lì da alcuni mesi la tavoletta di legno trovata nel punto in cui, lo scorso 25 gennaio, si è consumato il disastro ferroviario di Pioltello, in cui hanno perso la vita tre donne e sono rimasti feriti circa 50 passeggeri. È quanto emerge dagli accertamenti disposti dalla procura di Milano nell’ambito dell’inchiesta in cui risultano indagate otto persone, tra vertici e quadri di Rfi e Trenord, oltre alle due società.
Le indagini sulla tavoletta di legno
La tavoletta, che lasciava pensare a un rimedio di fortuna, era proprio sotto il pezzo di binario che si è staccato e da cui è derivato il deragliamento, il cosiddetto “punto zero”. Gli accertamenti rientrano nelle verifiche che stanno effettuando il procuratore aggiunto Tiziana Siciliano e i pm Maura Ripamonti e Leonardo Lesti. Entro la fine della settimana potrebbero essere ultimate le operazioni di rimozione dei vagoni ed essere dissequestrata l’area.
Le operazioni per liberare la tratta di Pioltello
Intanto è stata spostata la terza carrozza, che è stata il primo vagone a deragliare, nonché il più danneggiato. Per la rimozione è stato necessario tagliarla in due e l’operazione, che ha richiesto più tempo del previsto, ha impiegato una intera giornata. Ora il vagone si trova nell’hangar ferroviario di Greco, dove nei prossimi giorni dovrebbero arrivare anche le altre carrozze.