Boldrini “sgozzata”, individuato l’autore del post choc su Facebook
È stato individuato dalla polizia postale l’autore del post con le minacce a Laura Boldrini, pubblicato sabato su Facebook. Si tratta di un uomo di 58 anni della provincia di Cosenza. Già nella giornata di sabato i poliziotti del Cnaipic, il Centro anticrimine informatico della polizia, avevano individuato le tracce informatiche lasciate dal responsabile e, grazie alla collaborazione del social network, hanno recuperato i dati necessari per identificare fisicamente il responsabile. Il profilo Facebook del 58enne è pieno di immagini violente, minacce e personaggi armati.
La perquisizione
Gli uomini della Digos e della Postale di Cosenza hanno eseguito una perquisizione nella sua abitazione. Lì la polizia ha trovato del materiale definito “utile alle indagini”. Stamani, ha spiegato il questore di Cosenza Giancarlo Conticchio, si è tenuta una riunione operativa e il personale della Digos e della Polizia postale è entrata in azione perquisendo l’abitazione.
La reazione della Boldrini
«Io pago ogni giorno il mio impegno contro le destre quando la mia testa viene decapitata in un fotomontaggio, che viene fatto circolare sulla rete, anche davanti agli occhi di mia figlia. Io lo pago ma non ho paura», ha commentato Boldrini parlando all’evento di lancio della campagna elettorale a Milano.
Ecco come buttano il tempo e i soldi degli italiani le ingenti forze dell’ordine, forze assegnte a fare da lacche’ ai capricci e alle fissazioni di questa cerebrolesa spiritata,facinorosa ,provocatrice perfida e codarda e sottratte ai loro veri compiti istituzionali.Poi quando vai per denunciare che sei stato vittima di aggressioni,scippi,ecc ti fanno capire senza tanti giri di parole che perdi solo tempo.E lei prima fa l’arrogante poi come tutte le femministe infami e senza onore , piagnucola che e’ stata decapitata “simbolicamente”. Mentre lei decapita “de facto” gli italiani con la sua delirante “non politica”mercenaria ,al soldo di poteri finanziari criminali che fomentano la distruzione degli italiani per motivi speculativi e per perverso piacere nel giocare con le vite degli altri.
OK RUBASOLDI ORA GIUSTO TOGLITI DAI C***** CHE NON SERVI A UN C.ZO COME IL RESTO DEL PD