Trump contro Amazon: per abbattere il potere di Bezos gli è venuta un’idea…
Il potere di Jeff Bezos, patron di Amazon, sta diventando intollerabile per molti. Concorrenza sleale nel commercio e sfruttamento selvaggio del lavoro sono i rimproveri più frequentemente rivolti a Bezos. Trump non pare insensibile a questo disagio, tanto da farsi venire un’idea formidabile per abbattere il potere di Amazon In un tweet pubblicato dal proprio account, il presidente Usa ha infatti auspicato che l’agenzia del governo responsabile del servizio postale statunitense applichi tariffe più alte ad Amazon e ad altre piattaforme di vendita online. «Perché lo United States Post Office, che sta perdendo molti miliardi di dollari all’anno, fa pagare così poco ad Amazon e ad altri per consegnare i loro pacchi, rendendo Amazon più ricca e il Post Office più stupido e più povero?», recita il messaggio di Trump, che in un’ora ha superato gli ottomila retweet e i novemila commenti. Chissà se i responsabili del servizio postale statunitense accoglieranno la sua idea…
. . dice bene Antonio De Iorgi , bui dormitori . Le luci delle città son sempre state pagate dai negozianti . . scomparsi questi chi li sostituirà nel dare vita e calore alle città ?
ha ragione
Se non si ferma , perlomeno in parte il commercio on line, i negozi scompaiono, e le città diventano dei bui dormitori, preda della mala vita e della prostituzione.
Penso che sia ora in tutto il mondo! Dare delle regole alle vendite online di questi colossi è diventata ormai un’obbligo, il mondo si sta riempiendo di immondizia e il resto dell’inquinamento lo genera il trasporto capillare di tutti questi prodotti, il lavoro di milioni di persone è ormai compromessa da concorrenza sleale e non da meno che quando vado a comprare prodotti di prestigio “non certo online” mi accorgo che catene e negozi non ne tengono più, evitando di pagare la vetrina ad amazon o altri, e non li biasimo, la conseguenza? Il calo inesorabile della qualità dei prodotti e la scomparsa di brand prestigiosi, avvenuta negli ultimi anni e in peggioramento nei prossimi.