Salvini: «Berlusconi a 81 anni lavora 12 ore al giorno. Ma chi non ce la fa…»
«Mi preoccupa l’indecisione di Forza Italia sulla legge Fornero… non c’è niente da discutere, è una legge ormai riconosciuta sbagliata dall’Universo». Ad affermarlo è il segretario della Lega Matteo Salvini, ospite di “Circo Massimo” su Radio Capital. «A parte il fatto che nella bozza dell’accordo c’era scritto azzeramento, vogliamo fare uno sforzo ulteriore? Berlusconi dice “ne cancelleremo gli aspetti negativi”? Fatto salvo che io la legge me la sono letta e ce l’ho sulla pelle, io gli aspetti positivi ancora non li ho trovati, ma neanche uno. Quindi, volendo raggiungere un accordo e dialogare, mi aspetto che Berlusconi mi dica un solo aspetto positivo di questa legge. Se c’è un aspetto positivo io sono contento e sono pronto a cambiare idea».
Matteo Salvini difende «il diritto
di riavere indietro i soldi versati»
Su Berlusconi che ritiene di non dover abbassare l’età pensionabile, Salvini afferma: «È evidente che Berlusconi dica che lui a 81 anni lavora ancora 12 ore al giorno. Non obbligo nessuno a lasciare il lavoro ma tu, se dopo 41 anni decidi di averne abbastanza, hai maturato il sacrosanto diritti di riavere indietro i soldi che tu hai versato». E a chi dice che non ci sono le coperture per poter cancellare la legge Fornero, Salvini risponde: «Quelli sono soldi degli italiani, prestati dai lavoratori e quegli ipotetici 20 miliardi di costo per mandare in pensione chi vuole andare in pensione significano consumi, acquisti, spese, Iva e tasse… e questi sono soldi che i pensionati spendono. La legge Fornero è sbagliata e va cancellata. Punto. Su questo con Berlusconi ci metteremo d’accordo. Assolutamente».
La questione vaccini: «Anche
un bicchiere di vino…»
Salvini torna poi sulla questione vaccini. «Sono a favore dei vaccini ma di una scelta responsabile.