Roma, Befana per i bimbi alla Magliana con il logo di CasaPound: c’è chi protesta
Tanti bambini in piazza che sorridono e stringono tra le mani un sacchetto bianco con il logo di Casapound. Anche un’iniziativa per i bambini si porta dietro un vespaio di polemiche. Sta facendo discutere infatti la foto postata sui social da CasaPound, sceso in piazza a Roma, nel quartiere Magliana, per festeggiare l’Epifania coinvolgendo i più piccoli. “Perché il popolo italiano deve tornare ad essere una comunità organica di destino” si legge nella didascalia che accompagna lo scatto. “Mini tornei di calcetto, distribuzione giocattoli e dolci per i bambini del quartiere. Durante la festa abbiamo effettuato una distribuzione di pane per le famiglie che assistiamo quotidianamente – ha detto Di Stefano, responsabile romano di Casapound -. Vogliamo tornare a vivere i nostri quartieri e recuperare l’aspetto comunitario e sociale di una festa ormai dimenticata da tutti, istituzioni territoriali in primis”.
Un plauso a Casapound !
un gesto molto bello quello di regalare un po’ di gioia ai bambini meno fortunati però francamente simboli e slogan decisamente inquietanti stampati o cuciti sulle calze della vecchina più famosa d’Italia lo trovo di pessimo gusto perché da che mondo è mondo la politica non dovrebbe lambire la fanciullezza infatti a mio modesto parere ci sarà tutto il tempo dai diciotto anni in sù per approcciarsi ad essa . Ne sa qualcosa il vicepresidente del Senato che bazzica i palazzi del potere da quando era ancora imberbe ed è indubbiamente in ottima compagnia – nel senso che sono numerosi i compagni rossi o rossi un po’ sbiaditi che sono da mezzo secolo inchiodati allo scanno-Per tornare alla simpatica befana anch’io sono stato bambino però credo che nei pur tormentati e febbrili – per quanto riguarda la politica – anni settanta e primi anni ottanta nessun partito politico o movimento si sarebbe mai sognato di donare un giocattolo impacchettato con carta tappezzata di simboli politici ma erano altri tempi e nonostante gli errori della prima Repubblica c’erano anche politici veri come Giorgio Almirante ,Aldo Moro , Sandro Pertini, Spadolini,La Pira,Tina Anselmi e Tanti Altri che no sarebbero mai caduti così in basso
che Dio vi benedica.
Se fare qualcosa di buono,di cristiano o legato alle tradizioni
vuol dire essere associati al fascismo mi fa pensare che forse il fascismo aveva in se anche qualcosa di positivo?