Non solo stalking, non una sola vittima: albanese terrorizza un’intera famiglia
Altro che stalking… O meglio, il protagonista della persecuzione ossessiva messa in atto contro una donna – e poi estesa all’intera famiglia della vittima – non si è limitato a ricoprire di attenzione morbose l’oggetto dei suoi compulsivi desideri, ma è andato ben oltre, alimentando il già odioso e pericoloso reato con ulteriori fattispecie criminali che, dall’intimidazione all’estorsione, fino all’aggressione con una mazza ferrata al fratello della donna presa di mira, contemplano davvero di tutto un po’…
Non solo stalking: minacce, richieste di denaro e aggressioni
Per questo, i Carabinieri della Stazione di Villamagna hanno denunciato un albanese di 51 anni, residente a Chieti, per atti persecutori nei confronti di una famiglia di Ripa Teatina. L’uomo, a partire dal 2016, e per interminabili mesi fino a dicembre del 2017, si è reso responsabile di una serie di atti diretti contro una donna e suo fratello che cercava di proteggerla: e via con lettere minatorie, continue richieste di denaro sempre più onerose e minacciose, appostamenti ed inseguimenti, danneggiamenti di vario tipo, fino ad arrivare, il 27 dicembre scorso, ad aggredire con una spranga in ferro il fratello della donna, costretto a ricorrere alle cure dei sanitari. le indagini svolte dai carabinieri hanno quindi confermato la pericolosità e l’escalation criminale dell’albanese a cui, dopo una serie di accertamenti, i Carabinieri hanno notificato un’ordinanza di misura cautelare del divieto di avvicinamento emesso dal Tribunale di Chieti.