Milano, trovato morto in un appartamento il manager svizzero scomparso
E’ stato ritrovato cadavere in un appartamento di via Pozzi, a Milano, Enrico Maccari, il manager svizzero 54enne scomparso da Giusbiasco, una frazione di Bellinzona, in Svizzera, il 25 dicembre scorso. Le indagini per comprendere cosa sia accaduto sono affidate agli agenti della Squadra mobile di Milano.
L’auto del manager svizzero, una Mercedes, era stata ritrovata il 29 dicembre scorso proprio nei pressi di via Fratelli Pozzi, all’angolo con viale Monza. Qualche giorno fa i figli del manager svizzero avevano lanciato un appello per avere segnalazioni sulla scomparsa del padre che era a capo di un’azienda chimico-farmaceutica con sede a Bellinzona.
Dopo aver passato la vigilia e il giorno di Natale in famiglia a Porlezza, paese di origine nel Canton Ticino, assieme ai quattro figli e alla moglie dalla quale si separato, nel pomeriggio Maccari aveva accompagnato uno dei figli, che studia negli Usa, all’aeroporto di Malpensa. Alle 18.30, salutato il figlio, il manager svizzero riparte a bordo della sua auto in direzione di Giubilasco nei pressi di Bellinzona. E scompare nel nulla. Inutilmente lo cercano ai due telefoni cellulari che l’uomo porta sempre con sé, risultano entrambi irraggiungibili.
Per quattro giorni nessuna notizia. Il manager sembra essersi volatilizzato. Poi la sera del 29 dicembre, grazie al localizzatore satellitare di bordo, l’auto viene ritrovata nei pressi di via Fratelli Pozzi, all’angolo con viale Monza. All’interno le medicine che l’uomo dovrebbe prendere ogni giorno. E i due pc portatili, quello aziendale e quello personale. Ma non ci sono i due cellulari che l’uomo possiede.
Oggi la sorpresa. Nell’appartamento dove il manager viene ritrovato cadavere ci sono sono anche i due cellulari dell’uomo.
Una vicenda incomprensibile. L’appartamento di Bellinzona viene setacciato dagli agenti svizzeri. Ed è certo che l’uomo non è mai passato più lì una volta che ha salutato il figlio all’aeroporto. In quell’appartamento, appena preso e dove sarebbe dovuto andare a vivere con la nuova compagna, una vedova 47enne originaria del Camerun ma residente a Parigi, madre di due ragazzi, dopo la separazione dalla moglie e dopo l’incarico del nuovo lavoro, Maccari non ha messo piede quel pomeriggio di Natale e si è, invece diretto verso Milano. Dove è stato ritrovato morto, nell’appartamento al primo piano di quella palazzina in tinta sopra al supermercato “Punto Simply” di via Fratelli Pozzi 1A.
Della compagna camerunese nessuna traccia. La sta cercando la polizia italiana in collaborazione con i colleghi francesi. Per i figli del manager il rapporto fra i due era ottimo. Avevano passato insieme alcuni gironi di vacanza a Capoverde e, poi, ancora, a sciare.