Milano, preso il re del borseggio al bancomat: è egiziano. Colpiva così (video)
Una tecnica diffusa, nelle grandi città: l’appostamento, la minaccia, la rapina fulminea. Il “re” dei rapinatori di banconat, accusato di aver commesso 12 rapine, durante prelievi bancomat da parte delle vittime, è stato arrestato dagli agenti del commissariato “Porta genova” di Milano. La tecnica era sempre la stessa: si avvicinava alle spalle durante le operazioni di prelievo e poi, spintonando o minacciando, si impossessava del denaro prelevato.
Come informa il sito della polizia, il criminale, un cinquantottenne italo – egiziano, farfugliando parole senza senso in francese, aveva distratto il cliente e con fare aggressivo, si era messo davanti alla tastiera e aveva preso il denaro erogato. Al cliente della banca aveva poi dato una manciata di banconote tenendo per se il grosso del prelievo. In una manciata di secondi, la persona rapinata aveva deciso di reagire ed aveva inseguito il rapinatore che stava fuggendo con la sua auto. Per non farsi identificare aveva lasciato aperto il portellone posteriore così da non consentire la lettura della targa; ma il cittadino rapinato però, non dandosi per vinto, era riuscito ad entrare all’interno della vettura del criminale e a farsi restituire quanto rapinato.