Cuba, la Mogherini difende la dittatura comunista contro Trump “il cattivone”
La Ue prende le parti della feroce dittatura comunista di Cuba e attacca la più grande democrazia del mondo. Una nuova fase si apre nei rapporti fra Unione Europea a Cuba. A sancirla è la visita all’Avana dell’Alto Rappresentante dell’Ue per gli Affari Esteri Federica Mogherini, giunta sull’isola caraibica dopo l’entrata in vigore a novembre dell’Accordo di Dialogo Politico e Cooperazione fra le due parti. L’accordo “è un segnale di buona volontà e mutuo rispetto che ci permetterà di andare avanti oltre le nostre differenze”, ha detto il ministro degli Esteri cubano Bruno Rodriguez prima di ricevere la rappresentante europea. Grazie all’accordo “si apre la possibilità di superare le difficoltà e trovare un terreno comune”, ha dichiarato la Mogherini all’inizio della visita, sottolineando il potenziale di una futura cooperazione per lo sviluppo, il commercio e gli investimenti. “Il dialogo politico è per noi estremamente importante nel momento in cui vogliamo rafforzare il consenso globale per superare le possibili differenze”, ha detto ancora il capo della diplomazia europea criticando chi vuole isolare Cuba e “chiudere le porte”, in quello che è apparso un riferimento alle scelte del presidente americano Donald Trump.
Chissà se in albergo ha trovato sapone e carta igienica.
Una donna senza patria e sottomessa sempre all’estrema sinistra.