Bonus luce, ecco come richiederlo per risparmiare sulle bollette

7 Gen 2018 11:39 - di Redazione

Assicurare un risparmio sulla spesa per l’energia alle famiglie in condizione di disagio economico e alle famiglie numerose. Con questo obiettivo è stato introdotto – per la prima volta nel 2009 con il governo Berlusconi – uno sconto sulla bolletta, reso operativo dall’Autorità per l’energia elettrica, il gas e il sistema idrico.

Bonus – Il bonus è previsto per le famiglie con ISEE non superiore a 8.107,5 euro o per famiglie numerose (con più di 3 figli a carico) con ISEE non superiore a 20mila euro. Ogni nucleo che abbia i requisiti può richiedere sia il bonus per la fornitura elettrica che per la fornitura gas.

Disagio fisico – Se inoltre in casa vive un soggetto in gravi condizioni di salute – che possiede i requisiti per il bonus per disagio fisico – la famiglia può richiedere anche questa agevolazione con l’apposito modello (SCARICA).

Come si richiede – La domanda va presentata presso il Comune di residenza o presso un ente designato dal Comune (CAF, Comunità montane) utilizzando i moduli.

I documenti – Per presentare la domanda servono:

– documento di identità;

– eventuale delega (se la domanda è presentata da un delegato e non dall’intestatario della fornitura);

– modulo A (SCARICA) compilato; anche se si richiede un solo bonus è sufficiente compilare i riquadri relativi alla sola fornitura (elettrica o gas) per la quale si sta facendo la domanda di agevolazione;

– attestazione ISEE in corso di validità;

– allegato CF (SCARICA) con i componenti del nucleo ISEE;

– l’allegato FN (SCARICA) per il riconoscimento dello stato di ‘Famiglia numerosa’, se l’ISEE è superiore a 8.107,5 euro ma entro i 20mila.

Bolletta – È inoltre necessario avere a disposizione alcune informazioni che si trovano in bolletta o nel contratto di fornitura: il codice POD, identificativo del punto di consegna dell’energia composto da lettere e numeri e che inizia con IT (identifica in modo certo il punto in cui l’energia viene consegnata al cliente finale) e la potenza impegnata o disponibile della fornitura.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Alessandra 7 Gennaio 2018

    Per un single non invalido sono 7/8 euro l’anno .

    • Lucia 8 Gennaio 2018

      Ridicolo!