Strazio in Friuli, bimbo muore in culla a un mese e mezzo. Nella notte l’ultima poppata

23 Dic 2017 13:12 - di Augusta Cesari

Tragedia in Friuli, a Perteole di Ruda, dove nelle prime ore di oggi 23 dicembre, l’antivigilia di Natale, intorno alle 4, un neonato di un mese e mezzo di vita è stato trovato morto nel sonno dal padre. Non ci sono parole. Uno strazio inconcepibile, una famiglia distrutta.  Per il piccolo il personale medico ha fatto il possibile: è stato intubato e soccorso tempestivamente ma non c’è stato nulla da fare. Era morto. Al momento del decesso pare che il neonato dormisse nella camera dei genitori per non essere mai perso di vista. La notizia agghiacciante viene data dal Gazzettino e dai quotidiani locali. I carabinieri della stazione di Torviscosa giunti sul posto hanno informato il magistrato di turno della Procura della Repubblica di Udine che ha concesso il nulla osta per la rimozione della piccola salma all’ospedale di Palmanova dove sarà eseguito l’esame autoptico.

Una tragedia italiana:  papà operaio di 34 anni, mamma casalinga di 22 anni,  stimatissima e molto conosciuta. Un dramma a poche ore dal Natale che ha sconvolto tutto il Friuli. Il bimbo era nato sano e stava bene. Aveva fatto una poppata intorno all’una e poi si era addormentato. Lascia una sorellina di due anni. Avevano preparato il Natale come ogni famiglia, felici per il bimbo arrivato da poco più di un mese. La mano crudele del destino ha fatto irruzione in maniera devastante.

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