Sondaggio Ipsos, il Pd di Renzi ai minimi storici. Centrodestra oltre il 36%
Pessime notizie per il Pd renziano, in progressiva crescita il centrodestra. Il nuovo sondaggio Ipsos, commissionato dal Corriere della Sera, vede il Pd al minimo storico della segreteria Renzi. In testa alle intenzioni di voto degli italiani resta il centrodestra al 36%, seguito dai Cinquestelle al 29,1.Il Partito democratico i ferma al 24,4% mentre il partito nuovo di zexxa di Pietro Grasso, Liberi e Uguali, supera la somma di Mdp, Sinistra italiana e Possibile. Ancora altissima la percentuale di indecisi e non interessati alle urne che supera il 35,3.
Secondo un altro sondaggio di Index Research per Piazza Pulita, invece, i Cinquestelle con il 27,5% sarebbero il primo partito, seguito dal Pd al 24,1%. Sul fronte opposto la Lega continuerebbe a perdere a vantaggio di Forza Italia: il partito di Matteo Salvini è stimato al 13,8 e perde mezzo punto, mentre cresce di 0,2 il partito di Berlusconi che arriva al 15.5%. Fratelli d’Italia è in crescita costante in tutti i sondaggi viene accreditato oltre il 5%. Matteo Renzi, però, rimane il leader che gode della maggiore fiducia degli italiani. In seconda posizione, a pari merito con il 21%, troviamo il candidato premier del M5S Luigi Di Maio e Berlusconi. Scende di una posizione il leader della Lega Matteo Salvini (20%). Seguono Giorgia Meloni (15%), Pietro Grasso (15%) unico leader in salita di un punto. Il Cavaliere sente il vento in poppa e dovrebbe venire a Roma la prossima settimana per mettere a punto le strategie con gli alleati (e mercoledì potrebbe tornare in tv da Bruno Vespa a Porta a Porta). Stando ai sondaggi al centrodestra mancherebbero 15-20 deputati per avere la maggioranza assoluta senza dover ricorrere a sostegni esterni.